Il Napoli domina la Roma, ma la sfida del San Paolo termina in pareggio: Mertens risponde ad El Sharaawy


Novanta minuti di apprensione da entrambe le parti. Può essere sintetizzata così la gara del San Paolo tra Napoli e Roma, che ha saputo regalar emozioni sino al termine.
La gara inizia senza il supporto del Var, out momentaneamente per problemi tecnici. Gli azzurri spingono sull’acceleratore subito dopo il fischio d’inizio, con i giallorossi che partono invece in sordina e sono costretti a dover resistere agli assalti avversari. Il primo sussulto è quindi dei partenopei: Fabian Ruiz illumina la platea mostrando tecnica e classe, mettendo fuori gioco tutta la difesa ospite prima di servire Insigne, ma il suo tiro piazzato è deviato. La Roma però cresce e dopo un primo squillo di Dzeko da fuori area, i capitolini trovano il vantaggio con El Sharaawy bravo a sfruttare l’erroraccio difensivo di Hysaj e siglare il gol a tu per tu con Ospina. Subito lo schiaffo il Napoli vive qualche attimo di sbandamento che dura però poco, salvo poi tornare ad impensierire Olsen con le conclusioni pericolose di Milik e Hamsik. I giallorossi, dopo aver largamente sofferto la reazione azzurra, escono poi dal guscio e sfiorano il raddoppio con Dzeko che, con Ospina battuto, si vede negare la gioia del gol da Raul Albiol bravo a salvare sulla linea. La ripresa riparte sulla falsariga della prima, con il Napoli aggredisce gli avversari per cercare il pareggio: Callejon viene servito sulla fascia e mette in mezzo una palla tesa, ma Olsen si precipita evitando eventuali pericoli. Il monologo azzurro dura per l’intero arco della partita, ma la sfera stenta a voler varcare la linea. Le chance importanti portano la firma di Mario Rui, che prova col destro sfiorando l’incrocio, Callejon e Insigne. Di contro, i Capitolini vivono un secondo tempo di totale sofferenza, seppur l’assetto difensivo si dimostra all’altezza della prova, mettendo in mostra l’ennesima prestazione ottima di Manolas. Quando tutto sembra perso però, i partenopei ancora ci credono. È al novantesimo che Insigne recupera una palla quasi out è la scodella in mezzo, Callejon svirgola servendo però Mertens, lesto a battere Olsen. Cade quindi il muro difensivo giallorosso, consentendo quindi agli azzurri di rimediare un punto che, data la prestazione, sta piuttosto stretto.
TABELLINO:
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj (dal 70′ Malcuit), Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik (dal 75′ Zielinski), Fabian Ruiz; Insigne, Milik (dal 56′ Mertens). All. Ancelotti.
ROMA (4-2-3-1): Olsen; Santon, Manolas (dal 75′ Fazio), Jesus, Kolarov; De Rossi (dal 43′ Cristante), Nzonzi; Under (dal 65′ Florenzi), Lo. Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko. All. Di Francesco.
MARCATORI: 14′ El Shaarawy, 90′ Mertens.
ARBITRO: Massa di Imperia.
AMMONITI: Dzeko, Nzonzi, Manolas, Olsen, Pellegrini.
Foto: Twitter A.S. Roma

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