Napoli. All’Ospedale del Mare si rompono i letti: cade un’altra paziente


L’ultima caduta, la settimana scorsa. Una donna, ricoverata presso un reparto dell’Ospedale del Mare, cade dal letto e va a allungare la lista di pazienti a cui è toccata la stessa sorte. La causa? Per alcuni operatori del presidio di Ponticelli, che preferiscono rimanere anonimi, è tutta nei letti acquistati per i reparti del mega ospedale. Letti che, raccontano, si rompono con facilità, hanno testiere non adeguate all’uso e spondine che non superano il margine del materasso, tanto che le persone ricoverate ci possono appoggiare i gomiti. Inoltre, per abbassare quei letti, non basta un operatore, me ce ne vogliono due. Possibile che tutto ciò accada in un ospedale nuovo di zecca, destinato a diventare polo di riferimento dell’emergenza cittadina e non solo? Non è l’unica criticità presente all’interno del presidio, lamentano gli operatori. E non è un caso che in tanti hanno già presentato richiesta di trasferimento presso altra struttura. Ed è passato solo poco più di un mese dall’apertura del Pronto soccorso.