Trecase. Diverbio tra vicini finisce in ospedale

Boscotrecase-Carabinieri

Trecase. Lite e spari in strada per una lite tra due nuclei familiari. E’ accaduto lo scorso pomeriggio a Trecase, due famiglie, che da anni sono in una lotta giudiziaria per questioni principalmente di vicinato, hanno avuto un ulteriore diverbio. Il bilancio della discussione è di una persona in stato di fermo e piantonata dai carabinieri in ospedale dopo aver riportato una serie di fratture dovute all’investimento in auto da un giovane della controparte. L’apice della discussione è avvenuto quando uno di loro ha impugnato la pistola ed ha esploso alcuni colpi di arma da fuoco, l’altra parte invece in auto lo investe e lo manda in ospedale. Secondo una prima ricostruzione dei fatti dietro la vicenda ci sia anche un presunto prestito che il 43enne Vincenzo Annunziato, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe fatto ai suoi vicini di casa negli anni scorsi. Da una parte c’era il 43enne e dall’altra c’erano due uomini che sarebbero stati aggrediti. Secondo quanto emerso dai rilievi del caso Annunziato avrebbe preso una pistola e iniziato a sparare ma non verso i suoi rivali. Sono stati ritrovati due bossoli. Di tutta risposta, uno delle due persone risultate aggredite, ancora in auto ha premuto il piede sull’acceleratore e colpito in pieno Annunziato. Dopo qualche minuto sono arrivati i militari che hanno provveduto a placare gli animi. Annunziato è stato trasportato all’ospedale di Boscotrecase, i medici hanno riscontrato una frattura di tibia e perone e alcune escoriazioni sul corpo dovute all’impatto con la vettura. I militari hanno recuperato l’arma da fuoco, attualmente l’uomo è piantonato in ospedale. Infatti mentre i medici lo stavano medicando è arrivato per lui un fermo per detenzione di arma clandestina. Sulla vicenda, complessa e delicata, indagano i carabinieri.

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