Esondazione del Sarno: in allarme Castellammare e Pompei


Popolazioni in allarme per l’attesa onda di piena del fiume Sarno, gia’ esondato a poche centinaia di metri dalla foce, in via Ripuaria, a Castellammare di Stabia. Il letto del fiume e’ ostruito dagli alberi caduti al confine tra Scafati e Pompei. L’ostacolo ha frenato rifiuti e arbusti trascinati dalla furia delle acque, creando una diga che ha fatto crescere il livello del Sarno portandolo ai livelli di guardia in una zona molto a monte dalla foce. Gli abitanti dell’area sono in allerta e tempestano di telefonate i vigili del fuoco e la Protezione Civile. ”Nei giorni scorsi abbiamo piu’ volte tentato di segnalare al Genio Civile questo rischio – spiega il consigliere comunale Lello De Gennaro -. Ma non abbiamo ricevuto risposta”. Sul posto il vice Capitano del Corpo di polizia municipale, Ferdinando Fontanella, che segue i lavori della Sma, intervenuta per estrarre il primo tronco dal letto del fiume all’altezza di Scafati, dove l’esondazione, in localita’ Ponte Nuovo ha gia’ interessato le campagne. ”La situazione e’ di pre-allarme, perche’ se il fiume si riversa dal lato delle abitazioni, gli allagamenti saranno inevitabili – spiega Fontanella – Noi ora facciamo del nostro meglio per tentare di estrarre anche altri alberi di pioppo dal fiume, purtroppo non possiamo prevedere se con questo intervento riusciremo a evitare disagi a causa dell’attesa ondata di piena del fiume Sarno. Al momento ci allarma piu’ l’affluente Marna che ha gia’ raggiunto e sta per superare gli argini”.