Il derby della Calabria va al Catanzaro, alle aquile basta Infantino, Reggina sprecona


Allo stadio “Ceravolo” Catanzaro e Reggina si giocano una delle partite più importanti per quanto riguarda il calcio calabrese. Una partita che si sarebbe dovuta giocare ad inizio campionato ma che è stata posticipata per motivi legati al maltempo. Auteri alla vigilia ha dichiarato che i tre punti non dovranno essere messi nemmeno in discussione, d’altro canto Cevoli arriva a Catanzaro con una situazione societaria alle spalle non delle migliori. Tridente offensivo per i padroni di casa che schierano Ciccone, D’Ursi e Kanoute. Amaranto che arrivano a Catanzaro con un 4-2-4 adattato, in avanti Tulissi, Sandomenico, Ungaro ed Emmausso. La Reggina usa la stessa tattica usata contro il Catania, difesa alta e compatta. Il terreno del Ceravolo non aiuta entrambe le squadre che sulle corsie laterali possono giocare poco palla a terra. Al 14′ Kanoute approfitta di un’ indecisione di Mastrippolito per arrivare in porta, lo stesso calciatore amaranto atterra il calciatore a pochi centrimetri dall’area di rigore. L’arbitro non considera l’azione chiara occasione da gol ed estrae il cartellino giallo. Al 29′ Celiento sorprende la difesa amaranto ma Confente questa volta risponde bene al tiro. Dieci minuti dopo è lo stesso estremo difensore amaranto a salvare il risultato con una parata straordinaria. La Reggina nelle ripartenze si rivela letale, ma gli attaccanti reggini non riescono a mettere la palla in rete nonostante le numerose occasioni. Nella seconda frazione di gioco Cevoli manda in campo Franchini al posto di Sandomenico. I padroni di casa iniziano la ripresa sfiorando la traversa grazie ad un tiro molto fortunato. Al 57′ è sempre Cevoli a giocarsi il secondo cambio, schierano Zivkov al posto di Ungaro. Al 60′ è la Reggina a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa di Solini, la palla finisce di poco fuori. Il ritmo si abbassa notevolmente ad un quarto d’ora dal fischio finale, le due squadre giocano più sulla fase offensiva. Cevoli schiera in campo anche Bonetto per un Emmausso troppo poco incisivo, rafforzando il reparto difensivo. La rete del Catanzaro arriva all’82’ con Infantino, il calciatore giallorosso beffa Conson sullo stacco di testa e insacca la palla in rete. Cevoli si gioca il tutto per tutto inserendo in campo Tassi e Viola per Tulissi e Marino. Dopo tre minuti di recupero la partita si chiude sul risultato di 1-0. Vittoria importante per il Catanzaro che si proietta nuovamente nelle zone alte della classifica. Seconda sconfitta consecutiva della Reggina che spreca punti partita dopo partita per alcuni errori banali. Una prestazione però migliore rispetto alle precedenti offerte dalla compagine di Cevoli. Domenica testa al Rieti tra le mura amiche dello stadio “Granillo”.

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