“La terra non è tonda ma piatta”, i Terrapiattisti smontano secoli di storia con le loro teorie


“La terra non è tonda ma piatta”-, una teoria portata avanti dai Terrapiattisti, un gruppo di persone che negli ultimi anni sta prendendo sempre più consensi in ogni parte del mondo. Sono stati mostrati all’Italia tramite il programma “Le Iene”, andato in onda su Italia Uno e subito sono passati al centro delle critiche e polemiche. Sono molteplici le teorie che i Terrapiattisti hanno elaborato, la più assurda sarebbe proprio quella che la terra non sarebbe in realtà tonda ma piatta. Un’unica lastra con al centro il polo nord, mentre il polo sud si espanderebbe tutto intorno. Sarebbe smontato anche lo storico sbarco sulla luna, insieme a tutte le altre missioni della NASA, considerata dal gruppo un’organizzazione fondata da Satana. Tutte le immagini prodotte e pubblicate negli anni sarebbero solo frutto di sceneggiate, mentre gli astronauti sarebbero solo attori ben pagati per recitare una parte di un grande copione. Esiste anche una teoria sulla scomparsa dei dinosauri…o meglio, dei giganti. Sarebbero stati infatti i giganti a popolare il nostro pianeta anni fa; con questa teoria si spiegherebbe come grandi colossi e strutture siano stati costruiti facilmente, come Stonehenge e il Vaticano. Non potevano essere tralasciate anche le scie chimiche che avrebbero un ruolo ben preciso nelle nostre vite, quello di lobotomizzare gli essere umani… Leggendo queste teorie sembrerebbe quasi di sfogliare il diario di uno scienziato pazzo, ma in realtà sono tante le persone che appoggiano ed assecondano queste teorie. Molti libri e convegni annualmente attirano tantissima gente che vuole saperne di più su queste storie. I membri di questi gruppi sono arrivati a stampare tantissime copie di libri, arricchendo le proprie tasche. L’essere umano da sempre cerca di scoprire l’origine di tutto, aggrappandosi sia alla religione che alla scienza. I Terrapiattisti stanno prendendo sempre più spazio in mezzo a tanti punti interrogativi. Che sia l’inizio di nuovi studi?

, , ,