Napoli. I geni dell’istituto “Righi” non sono ancora in finale: la struggente bufala che ha acceso la solidarietà


Napoli. E’ stato prematuro lanciare un appello per finanziare la spedizione dei tre studenti napoletani, Mauro D’Alò, Davide Di Pierro e Luigi Picarella, geni aerospaziali, dell’istituto Righi alle finali del torneo internazionale di robotica aerospaziale organizzato dal Mit e dalla Nasa. Tutto molto bello ma c’erano molte falle nell’intera vicenda che ha visto la scuola senza fondi per poter sostenere le eventuali spese di viaggio degli studenti e dell’intero team. Da ricerche effettuate è emerso che La Zero Robotics è appena iniziata e quindi non è finita. Il Righi di Napoli non è ancora in finale. Inoltre in testa c’è l’Italia ma non l’istituto tecnico di Napoli bensì una scuola di Trapani. La prova decisiva si terrà tra un mese e per partecipare alla finale basterà andare ad Alicante in Spagna e non a Boston.
In questa vicenda ne è nata una gara di solidarietà con addirittura un telegiornale della Rai pronto a farsi carico delle spese dei tre geni che potranno dare lustro alla nostra nazione. Anche la politica, con il M5S, si è decisa disposta a pagare, la Presidenza del Senato e le industrie. Tutti disposti a dare il loro contributo. Tutto molto bello ma a riportare tutti dallo spazio al pianeta terra è la doccia gelata del MIUR e del Politecnico di Torino. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha precisato, inoltre, di aver avviato un’indagine sul caso e ne è emerso che la classifica e’ ancora provvisoria e che comunque le finali europee si svolgerebbero ad Alicante, in Spagna, e non a Boston come era stato affermato. Dopo la frenata del Miur e’ arrivata anche una precisazione del Politecnico di Torino, coordinatore del torneo europeo della Zero Robotics Competition, che attraverso il professor Leonardo Reyneri, ha spiegato che la classifica definitiva si avra’ solo il 16 dicembre e i finalisti tra le 84 squadre in corsa saranno decretati a metà gennaio. I vincitori quindi del torneo 2018 non sono ancora stati decretati. Il torneo quest’anno e’ ancora alle fasi iniziali. I vincitori li avremo solo a meta’ gennaio 2019. Il Righi in questo ranking, per ora fermo all’8 novembre scorso, risulta essere al secondo posto dopo una scuola di Trapani e prima di una polacca, ma la classifica si chiude il 16 dicembre 2018. E’ in buona posizione, come già successo precedentemente ovvero nel 2015 e 2017, quando team di studenti sempre guidati dai professori Malacarne e Pelella e denominate Space Linguine hanno raggiunto buoni risultati, ma non ha ancora vinto. “Tutte le 84 squadre attualmente in classifica sono quindi ancora in gara e non e’ possibile sapere ora chi partecipera’ alla finale e ancor meno chi vincerà” – dicono dal Politecnico. La finale per le squadre europee “si svolgera’ ad Alicante in Spagna, non al Mit di Boston – spiega ancora il coordinatore del torneo europeo”.