“Papà a scuola mi dicono cacca”, bimba di 4 anni vittima di razzismo


“Papa’ a scuola mi dicono cacca, non voglio tutto marrone, voglio essere bianca come gli altri bambini”. Poche ore dopo il video diventato virale il diverbio su un treno della Circumvesuviana in cui una passeggera difende un immigrato cingalese dagli insulti razzisti di un giovane, ecco un altro filmato che tocca le corde dell’animo. Lo ha pubblicato su Facebook una settimana fa, ed e’ stato ripreso da vari siti di informazione tra cui Corriere.it, il papa’ di una bambina di 4 anni nata dall’unione tra un italiano e una connazionale di origini ghanesi. L’uomo, gestore di un bar nella provincia di Napoli, dice di averlo fatto per sensibilizzare l’opinione pubblica sul clima di crescente intolleranza. “Mai avrei voluto pubblicare un video del genere – scrive – ma da padre ho il dovere di farlo. Sia chiaro, non e’ un’accusa ai bambini nominati che non hanno colpe. E’ un modo per far capire agli adulti il male che possiamo causare con la nostra superficialita’. La storia andava avanti almeno da un anno – dice il papa’ – il collegamento “cacca-pelle scura” l’ha fatto lei da sola, e’ molto sensibile. Devo dire che le maestre dopo che hanno visto il video si sono commosse e hanno fatto una riunione in classe”.

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