Scoperta a “luci rosse” negli scavi di Pompei


Pompei. Nuova scoperta negli scavi archeologici di Pompei. A riemergere dalla cenere, questa volta, è stato un affresco che raffigura Leda, la bellissima regina di Sparta, in un momento d’amore con il cigno di cui Zeus aveva assunto le sembianze pur di averla. Esplicito e sensuale, ricco di colori e sfumature che ne sottolineano l’altissima qualità artistica, il grande affresco è stato ritrovato nella camera da letto di una casa in via del Vesuvio. Il direttore del Parco Archeologico Massimo Osanna lo ha definito un “ritrovamento eccezionale” che riprende il modello scultoreo di Timoteo. Nell’ingresso della stessa villa l’estate scorsa era stata ritrovato una statua di Priapo simile a quella che decora l’ingresso della celeberrima Villa dei Vetti. A Pompei l’episodio di Leda e il cigno è stato dipinto in diverse domus. Secondo il mito, Zeus, innamorato di Leda, si trasformò in un cigno per accoppiarsi con lei sulle rive del fiume Eurota. Nella stessa notte lei giacque anche con il marito Tindaro. Dopo queste unioni, nacquero i Dioscuri Castore e Polluce e Elena e Clitennestra. Un’altra versione del mito, ascrive entrambe le coppie di gemelli Castore e Clitennestra e Elena e Polluce alla progenie di Zeus.