Francia. Il Governo cede alle proteste: sospeso l’aumento del carburante


Il Governo Francese cede alle proteste dei Gilet Gialli ed è pronto a sospendere, almeno per qualche mese, l’aumento delle tasse sui carburanti. Il premier francese Edouard Philippe annuncera’ stamattina una moratoria di alcuni mesi sull’aumento delle tasse sui carburanti che sarebbe dovuto scattare il primo gennaio in un gesto distensivo verso le richieste dei gilet gialli, le cui proteste stanno infiammando la Francia da settimane. Lo riferisce Le Monde.La moratoria era una delle condizioni del movimento di protesta per avviare un dialogo, annunciato per oggi ma poi annullato per il rifiuto dei portavoce “moderati” di recarsi a palazzo Matignon dopo le minacce di morte ricevute da elementi piu’ radicali. La concessione dovrebbe essere annunciata in mattinata dal primo ministro Edouard Philippe insieme ad altre misure di pacificazione sociale. Ma uno dei portavoce dei gilet gialli, Benjamin Cauchy, ha gia’ avvertito: “non bastera’ certo una moratoria ad addormentarci – ha detto ai microfoni di France Info – le nostre rivendicazioni sono molto piu’ ampie. Vogliamo gli stati generali della fiscalita’ e la rivalutazione degli stipendi, oltre a un vero elettroshock politico sulla rappresentativita’ dei cittadini”. Intanto arriva la condanna a tre mesi di carcere senza condizionale per due due Gilet gialli Sono ritenuti responsabili dell’incendio della prefettura di Puy-en-Velay (Alta Loira), durante le proteste di sabato scorso. Un terzo manifestante sara’ processato il 7 gennaio. Lo ha reso noto la stessa prefettura. La durata della pena e’ stata patteggiata. Il primo dei due, un ventenne, e’ stato condannato a 12 mesi di carcere, 9 dei quali sospesi, per violenza aggravata, il secondo, un quarantenne, a 6 mesi, 3 dei quali sospesi, per tentato danneggiamento.