Scontri Inter-Napoli, il legale del tifoso arrestato rinuncia al mandato. Il racconto dell’ultras


Il legale di uno degli ultras identificati durante gli scontri prima della partita tra Inter e Napoli di Santo Stefano rinuncia al patrocinio. “Ho rinunciato al mandato. Ho dovuto rinunciare al mandato in quanto è stato fatto il nome di un mio assistito da parte di uno degli arrestati, che sarebbe uno degli organizzatori di questa questione”. Così Mirko Perlino, ormai ex legale di uno degli ultras identificati dopo gli scontri in via Novara, prima di Inter-Napoli, a Milano, parlando con i cronisti fuori dal carcere di San Vittore, nel giorno degli interrogatori. “Una persona sta parlando, gli altri non lo so. Ha indicato il mio assistito” come organizzatore dell’agguato “ed, essendo un mio cliente, non posso seguirlo, perché si crea un’incompatibilità. Durante l’interrogatorio, il giudice, ovviamente, l’ha incalzato con delle domande – ha raccontato – gli ha chiesto il nominativo di colui che stava organizzando, perché lui ha detto che c’era una persona che stava dirigendo il tutto. Alla fine, lui ha fatto il nome di questa persona che avrebbe organizzato, un ragazzo dei Boys San. Essendo questa persona un mio assistito – ha ribadito Perlino – ho dovuto rinunciare al mandato. Pertanto l’interrogatorio è proseguito con l’altro difensore” che ha poi parlato alla stampa raccontando quanto deposto dal suo assistito. “Ha ricostruito gli eventi, ha raccontato che dopo un primo incontro al bar si sono recati in gruppo in un parco. Al passaggio dei tifosi napoletani sono iniziati gli scontri. Uno dei tifosi, nell’attraversare la strada, è stato investito da un van che si trovava in colonna. Il ferito è stato consegnato al gruppo degli interisti. Il mio assistito non ha avuto un ruolo di rilievo, è pentito di quanto accaduto”. Così Alberto Ducci, legale di Luca Da Ros, uno dei tre ultras dell’Inter arrestati dopo gli scontri con i tifosi del Napoli prima della partita nel giorno di Santo Stefano, dopo l’interrogatorio nel carcere di San Vittore, a Milano.