Spalletti: “Io in discussione? All’Inter si è sempre in discussione”


È stata una settimana difficile per i tifosi, prima la sconfitta a Torino e poi la mancata qualificazione agli ottavi di Champions League, adesso l’Inter è chiamata alla reazione e oggi Spalletti, in conferenza stampa, ha esaminato diverse questioni, dichiarando: “Nell’analisi di una partita guardo sia laprestazione che gli episodi: secondo me i giocatori stanno lavorando nel modo giusto, sicuramente certe partite fanno male. Alla fine siamo usciti per differenza reti negli ultimi dieci minuti, la squadra per me ha fatto bene e meritava di vincere. Quando ci sono stati i sorteggi nessuno ci dava chance di successo ma non mi sembra il caso di demolire quanto fatto in questo anno e mezzo”. Quattordici punti di distacco dalla Juventus? “Quando siamo partiti eravamo al doppio della distanza, in Champions abbiamo disputato un grande girone e avremmo dovuto completare l’opera. Ora c’è un po’ di delusione ma non dobbiamo buttar via nulla di quanto fatto fino ad adesso. C’è un percorso da portare avanti, non vedo troppa differenza rispetto agli avversari da cui abbiamo perso“. Sulle critiche sul suo conto dopo la partita col PSV “Mi sarei sentito in discussione anche se avessi passato il turno in Champions. In squadre come l’Inter si è sempre in discussione, non ho nessun problema nell’affrontare queste situazioni”. Su Marotta: “Il suo sostegno mi fa piacere, è un grande professionista e potrà portare il suo contributo qui“. A proposito del match con l’Udinese, l’allenatore nerazzurro tiene alta la guardia: “Grado di difficoltà per domani è sempre il massimo nel nostro campionato perché anche qualche episodio può scombussolarti i piani. Ciò che ci è successo nelle ultime partite ci ha insegnato che basta qualche dettaglio per ribaltare tutto“. Infine qualche parola sui singoli: “Politano sta dimostrando di essere un calciatore completo: con un po’ di fisicità in più sarebbe un top-player a livello europeo”. Su Asamoah:”Momento difficile ma deve reagire”. Nainggolan?  “Ha qualche allenamento in  più nelle gambe ma è sempre a rischio perché arriva da un infortunio importante“.