Un cambio di passo che tarda ad arrivare. La Casertana cade in casa anche con la Reggina


La Casertana ospita oggi la Reggina al Pinto con gran parte della squadra out tra infortuni e squalifiche. Il duo Di Costanzo – Esposito deve perciò ricorrere al giovane Chiaccchio, schierato al fianco di Padovan in zona offensiva.
Nella prima frazione le squadre non hanno fornito molte emozioni per il publico sugli spalti. Dopo una prima chance pericolosa dei rossoblu con il colpo di testa di Lorenzini che viene fermato dal lucido Confente, gli amaranto reagiscono con il bel pallonetto di sinistro di Sandomenico, ma la conclusione dell’ex Juve Stabia non trova fortuna, terminando alta sulla traversa. Ci riprovano poi i Falchi con la spizzata di testa del giovane Chiacchio, classe 2001, ma il ragazzo non riesce a mettere a segno la prima marcatura tra i professionisti. Dopo una lunga fase di stallo, la Casertana spinge sull’acceleratore e cerca di mettere alle corde la Reggina dapprima con un buon colpo di testa di Zito il quale sfiora il palo e successivamente con D’Angelo che, sulla faseriga del suo compagno, colpisce anche lui di testa ma il tiro è centrale. La seconda frazione ricomincia così com’era finita: i rossoblu spingono alla ricerca del vantaggio. Il primo tentativo è di D’Angelo sugli sviluppi di un corner, ma il suo tiro è strozzato, pertanto non crea problemi alla difesa calabrese. La Reggina passa però al primo affondo: azione confusa in area della Casertana con Sandomenico che beneficia di un rinvio di Lorenzini terminato sul petto del numero 11 amaranto con la palla che si allunga e supera Adamonis in uscita e l’ex Juve Stabia sigla il vantaggio. D’Angelo tenta poi di rimettere il risultato in parità tentando di testa ma la conclusione non è precisa. Qualche minuto più tardi i rossoblu reclamano un calcio di rigore per atterramento di Pinna ma secondo il direttore è solo punizione dal limite. Si presenta quindi proprio il numero diciassette rossoblu calciando molto vicino al palo, con Confente che deve salvare in corner. Dal calcio di punizione si rende pericoloso ancora D’Angelo, guadagnandone però solo un altro corner. Ancora il numero otto rossoblu è determinato a ristabilire il pari costringendo ancora Confente agli straordinari sul colpo di testa dell’ex Avellino. Piove sul bagnato per i rossoblu con l’espulsione nel finale di Zito per intervento pericoloso su Marino. Termina ancora tra i fischi per i rossoblu che cadono nuovamente in casa. I sostenitori non hanno per nulla gradito la prestazione di questa sera, nonostante le diverse assenze in formazione. Bersaglio della tifoseria in particolare è stato il ds Aniello Martone.
TABELLINO:
CASERTANA (3-5-2): Adamonis; Meola, Lorenzini, Pinna; Romano, D’Angelo, Cigliano, Mancino, Zito; Chiacchio (75′ Moccia), Padovan. A disp. Zivkovic, Longobardo, Matese, Muscariello. All. Di Costanzo-Esposito
REGGINA (4-3-3): Confente; Redolfi (75′ Pogliano) Conson, Solini, Seminara (45′ Franchini); Salandria, Zibert, Marino; Tulissi (82′ Tassi), Viola (65′ Ungaro), Sandomenico (75′ Petermann).  A disp. Licastro, Mastrippolito, Ciavattini, Bonetto, Kirwan. All. Cevoli
MARCATORI:
ARBITRO: Matteo Gariglio di Pinerolo ASSISTENTI: Rinaldi – Yoshikawa
AMMONITI: Seminara (R), D’Angelo (C), Solini (R), Conson (R),
ESPULSI: Zito (C) per gioco pericoloso
RECUPERO: 1’/

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