Bimbo picchiato a morte, confessa il compagno della madre: “Avevano rotto la spondina del letto”


Ha confessato Tony Essoubti Badre, il ragazzo che ha picchiato a morte il piccolo Giuseppe e ferito la sorellina di 8 anni, figli della compagna. Il fatto, accaduto a Cardito (Napoli), ha lasciato con il fiato sospeso l’intera nazione, soprattutto per le condizioni della piccola, ricoverata in ospedale. La bambina è stata operata per un taglio lacerocontuso al padiglione auricolare destro e le sue condizioni sono in via di miglioramento. Con lei anche una psicologa che la segue costantemente. L’uomo avrebbe picchiato i due bambini perchè avrebbero rotto la spondina del letto. A confessarlo è stato lo stesso soggetto che in mattinata ha rivelato tutto agli agenti. La madre ha confermato che il compagno aveva già compiuto violenze, mai denunciate. I due piccoli, già in passato, avevano attirato l’attenzione della scuola poichè molti lividi sfiguravano il viso di entrambi. La stessa madre potrebbe essere iscritta nel registro degli indagati perchè, con molta probabilità, ha assistito alla scena.