Coppa Italia, risultato tennistico a San Siro: Inter-Benevento finisce 6-2


Terminata la pausa e ripresi da qualche giorno gli allenamenti, l’Inter torna a giocare un match ufficiale ospitando il Benevento negli ottavi di Coppa Italia, in un San Siro purtroppo deserto a causa degli episodi avvenuti nella partita contro il Napoli. Dopo giorni in cui non si è fatto altro che parlare di mercato (Modric e Barella su tutti, ma anche tanti parametri zero) e del rinnovo sempre più complicato di Mauro Icardi, adesso la parola tocca al campo. I nerazzurri, memori della partita dello scorso anno con il Pordenone, sanno di non dover sbagliare l’approccio alla partita e dovranno far prevalere la netta superiorità tecnica. Spalletti, che ieri ha preferito rinunciare alla consueta conferenza stampa del pre-partita, manda in campo una formazione rivisitata in ogni reparto. Spazio al portiere di coppa Padelli, in difesa ci sono Ranocchia e Dalbert a completare il reparto guidato da Skriniar e Vrsaljko, davanti dal primo minuto insieme il tandem argentino Martinez-Icardi. Avvio eccezionale dei padroni di casa che nel giro di sei minuti spezzano le gambe alla Strega con un uno-due micidiale. Al secondo minuto è Icardi dal dischetto a portare in vantaggio l’Inter, dopo un contatto su Candreva, il quale poco dopo raddoppia i conti dagli sviluppi di un corner sul quale sempre il capitano nerazzurro aveva colpito un palo. L’Inter gestisce la partita, a volte anche con troppa sufficienza, perdendo palloni banalmente, ma il Benevento non sa approfittarne e nel recupero subisce anche la rete del 3-0 siglata da Dalbert che servito da Perisic scarica un potente mancino che si infila nell’angolo. Spalletti lascia Icardi negli spogliatoi a risultato praticamente acquisito, al suo posto entra Politano con conseguente slittamento di Lautaro Martinez a prima punta. Il giovane bomber argentino è bravo a sfruttare la prima vera occasione della sua partita e, servito da un cross col contagiri di Perisic, firma di testa il poker. Al 58′ arriva anche il gol del Benevento, meritato per quanto visto in campo nonostante i limiti tecnici oggettivi, grazie a una splendida punizione di Roberto Insigne, fratello del più noto giocatore del Napoli. Al 65′ il numero 10 nerazzurro sigla la doppietta personale con un preciso destro rasoterra a fil di palo sul quale Montipò non può arrivare. Il Benevento prova a ridurre le distanze e al 73′ segna il gol di testa con Bandinelli, valida per il 5-2. Nel finale entrano anche Borja Valero e Joao Mario, rispettivamente per Perisic e Brozovic. Nel recupero, come nel primo tempo, l’Inter segna ancora, doppietta personale anche per Candreva. Si conclude così questo ottavo di Coppa Italia, tutto semplice per i nerazzurri che adesso sfideranno la Lazio, vincitrice ieri contro il Novara, ai quarti di finale previsti per il 30 gennaio.

,