Ercolano. E’ caccia alla banda che ha sequestrato in casa famiglia e imprenditore


Ercolano. Quattro ore da incubo per un imprenditore e suo figlio. Entrambi sono stati legati a delle sedie nella loro abitazione in via San Vito da una banda di malviventi che si sono introdotti in casa. Sono stati minacciati con armi da fuoco mentre, davanti ai loro occhi, i banditi svaligiavano casa.
Un colpo da “arancia meccanica” messo a segno da una banda dell’est Europa. Solo il giorno dopo, trascorse circa quattro ore legati, le due vittime sono riuscite ad allertare i carabinieri della locale tenenza quando la banda era già scappata via. Erano almeno in quattro. Due armati con armi da fuoco e altri due con arnesi da scasso, si sono introdotti nell’abitazione e non trovando ciò che cercavano hanno pensato di svegliare il ragazzo con il padre. Hanno poi portato via elettrodomestici, denaro, gioielli ed altri oggetti di valore. Un bottino di alcune decine di migliaia di euro. Non contenti, per eliminare ogni traccia, i malviventi hanno anche smontato l’hard disk del sistema di videosorveglianza portandolo via. Hanno agito da professionisti ma i carabinieri sono già sulle loro tracce. I militari hanno un identikit quasi preciso dei malviventi. Qualche settimana fa fu messo a segno un colpo simile con le stesse modalità nella stessa zona. Via San Vito non ha telecamere di videosorveglianza pubbliche. Ci sono le telecamere private che già sono state visionate dai militari che stanno indagando sul caso coordinati dalla Procura di Napoli. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK