I giochi più venduti del Natale 2018: ecco cos’hanno trovato i bambini sotto l’albero


Ogni anno, dopo che le festività natalizie sono passate, arriva il momento di tirare le somme e di cercare di capire quali siano stati i trend regali di Natale. Che cosa hanno trovato i bambini sotto l’albero quest’anno?
Osservare questi dati è estremamente interessante, perché permette di capire in che modo cambiano le abitudini degli italiani e, soprattutto, i gusti dei bambini. Di sicuro, il Natale 2018 ha portato con sé tante conferme e qualche ritorno di fiamma.
I bimbi sembrano nuovamente essere innamorati dei Gormiti, che sono ritornati sotto gli alberi di Natale delle famiglie italiane. Questi eroi degli elementi sono nati ormai 13 anni fa, ma nell’ultimo periodo non erano più tra i giochi preferiti dei bambini. Da qualche mese a questa parte, però, sui canali Rai per i bimbi è riapparsa la serie tv a loro dedicata ed è per questo che sono tornati di moda.
Tanti i bambini che hanno chiesto i Gormiti per Natale: sia action figure che braccialetti sono andati a ruba. Ma non solo: anche le LOL si sono confermate un prodotto molto amato e richiesto dalle bambine.
Sono andati a ruba anche i giochi da tavolo. Su Amazon, ad esempio, il giocattolo più venduto è Dobble, un gioco con le carte tonde molto divertente. Tanti anche i giochi più anziani che, però, non perdono il loro fascino.
Qualche esempio? Hanno fatto faville sia Twister che il Monopoli in tutte le sue versioni. Si tratta di due classici senza tempo. Anche Cluedo e Dixit sono andati alla grande.
Bene anche tutto ciò che è connesso al mondo delle Barbie. Sono state vendute tante casette, ma anche diversi accessori. La bambola più iconica di sempre non perde mai il suo fascino, così come non lo perdono neppure i Lego, le costruzioni amate da grandi e piccini.
Sono stati regalati anche tantissimi videogiochi e tante console, soprattutto PlayStation 4  e Nintendo Switch.
Molto contenti, quindi, i venditori di giocattoli che, in moltissime città, hanno visto una crescita del numero delle vendite effettuate durante il periodo natalizio. Del resto, quella di aprire un negozio di giocattoli è considerata un’ottima idea imprenditoriale.
Come si legge nell’articolo di Contributi PMI, per inserirsi in questo settore sono necessari dei requisiti e, soprattutto, è importante sapere che c’è un iter burocratico da seguire e dei costi da sostenere.
Dato che si tratta di un settore in cui la concorrenza della grande distribuzione potrebbe farsi sentire, si deve sottolineare che il primo passaggio da fare è quello di andare a individuare la tipologia di giocattoli che si desidera andare a vendere nel proprio negozio. Ci sono, infatti, dei giochi per bambini di tutte le età e altri, invece, ben più specifici o settoriali.
Ecco, quindi, che si deve fare una scelta a monte e, successivamente, si devono seguire i consigli degli esperti del settore, così da andare a creare un’attività di successo.
Dopo aver impostato una strategia iniziale, si dovrà poi trovare il locale adatto e i fornitori: questi sono due aspetti che non possono essere sottovalutati quando si pensa di aprire un negozio di giocattoli nello specifico, ma anche un’attività di vendita in generale.