Napoli, Ancelotti: “Allan non convocato. Domani grande emozione per me”


E’tempo di vigilia in casa Napoli. Domani sera a San Siro andrà in scena una della classiche del calcio italiano: Milan-Napoli. Emozioni contrastanti per mister Ancelotti che ritornerà nella sua vecchia casa dove ha alzato tanti trofei in passato. Il mister ha così analizzato la sfida di domani:

Allan è tra i convocati per domani? “No, non figura tra i covnocati per domani perché la sua settimana è stata travagliata, s’è allenato poco e preferiamo tenerlo qui per allenarsi in vista della gara di martedì”
L’affare col PSG non decollerà o c’è ancora possibilità? “Non lo so, l’unica cosa è che rimane, fortunatamente. Nulla di più, è importante per noi, lo è sempre stato e lo sarà ancora di più. Non c’è invece Rog tra i convocati, ma lì il discorso è diverso, ha preso un colpo ma la sua posizione è ancora incerta perché può andare via in prestito, ma alle condizioni del Napoli, non di altri”.
Lei ha detto che chi vuole andare via è difficile da trattenere. “No, non è stato difficile. Era tutto chiaro, non c’era la necessità del club di venderlo. Poi c’è stata questa prospettiva della volontà del PSG di venderlo, poi si passa alle condizioni ed alle richieste. Giocatore influenzato? No, la società ha accolto le esigenze del giocatore di trasferirsi se ci fossero state le condizioni, ma il giocatore ne è consapevole e non avremo problemi”.
Sul clima a Milano e le emozioni: “Quanto accaduto il 26 dicembre sono convinto che non accadrà. Per domani ci sono due emozioni, il piacere di tornare in uno stadio dove abbiamo vissuto tante emozioni, non vorrei mai giocare contro il Milan a livello affettivo ma sarà una grande emozione contro uno dei giocatori chiave di quel periodo che è Gattuso”.
Sull’addio di Higuain e l’arrivo di Piatek: “Non lo so, arriva un giocatore motivato che ha grande voglia. Spesso può andare bene ad entrambe le parti. Abolirebbe il mercato di gennaio? No, è necessario per eventuali aggiustamenti. Non credo faccia la differenza, ma per alcuni può essere un modo per rimediare agli errori”.
Martedì ad eliminazione diretta può avere un peso maggiore? “Nel campionato siamo in lotta, anche se distanziati, martedì è ad eliminazione. Sono situazioni diverse, ma entrambe importanti. Ci teniamo molto al campionato, la formazione sarà la migliore e non in base a martedì perché vogliamo tenere aperto il campionato”.
Hamsik come sta? “Bene, è recuperato fisicamente, può essere utilizzato”.
Sulla gestione del mercato: “La società è molto presente, gestisce il club queste cose. Io penso ad allenare la squadra, l’ha fatto bene e sono convinto che domani lo faremo vedere”.
Più contento tu di tenerlo o ADL? “Il presidente è deciso, lui non pensa di cedere giocatore, vorrebbe sempre tenerli. Vivendo con Allan abbiamo capito le sue esigenze, ma ADL è fermo sulle sue idee e vuole tenerli tutti”.
Si parla pubblicamente di mercato? “Ma sì, mica parliamo di come è nato il mondo…”
Fornals legato ad Allan o veramente vi piace? “Il club è attento al calcio internazionale, è uno dei tanti che seguiamo, non l’unico. Fa parte di una lista di giocatori giovani che seguiamo”.
Su Insigne: “L’ho visto bene. Ha avuto un calo dopo novembre, ma mi sembra ritrovato da quanto visto in allenamento”.
Fabian da centrocampista con la Lazio s’è espresso nel suo ruolo? “Ha interpretato bene il ruolo, a modo suo, con le sue caratteristiche. Non sarà mai Pirlo, mai Allan, mai Hamsik, ma Fabian, un centrocampista moderno che può giocare in tutti i ruoli e in rosa ne abbiamo tanti che possono giocare in tante posizioni, come Zielinski, Verdi in tutti i ruoli dell’attacco, questo aumenta il valore della rosa”.
Tanti tifosi chiedono Koulibaly con la fascia. “Non lo so, possiamo pensarci, ma non vogliamo troppo enfatizzare la cosa. Se gioca Hamsik è lui il capitano, altrimenti Insigne, se non giocano entrambi sarà Callejon o Albiol. Quanti ne devo mettere in panchina per fargli fare il capitano? (ride, ndr)”.
Con la Lazio senza 4 titolari, la conferma di un organico di livello. “Voi non mi credevate, mi prendevate in giro. La rosa è di qualità, abbiamo fatto anche grandi partite con Liverpool, PSG, tante all’inizio”.
Lozano per giugno, strapperesti una o due bottiglie? “E’ un ottimo giocatore. Fa parte di una lista di giocatori che seguiamo, come Fornals e altri…”.
Orgoglioso di aver mosso le acque sulla lotta al razzismo? “Non lo so, è un problema messo all’attenzione di tutti. Speriamo non accada nulla e che se dovesse accadere qualcosa ci siano azioni necessarie”.
Su Piatek: “S’è presentato bene, dimostrando caratteristiche importanti, moderne, oltre al senso del gol. Sono convinto che farà molto bene al Milan, fermo restando che mi tengo stretto Milik che ha continuità”.

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