Emodinamica a Castellammare, l’ex sindaco Pannullo attacca: “E’ un risultato mio, questa è una amministrazione incapace”


Castellammare di Stabia. Sono stati sbloccati i fondi per il nuovo reparto di emodinamica all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Un reparto considerato “indispensabile per garantire la funzionalità e la conformità delle strutture alla normativa vigente e non ulteriormente procrastinabile”.L’investimento da 2 milioni e 100mila euro prevede il contributo dello Stato per 1 milione e mezzo, dell’Asl Na3 Sud per 450mila euro e della Regione Campania per complessivi 83mila euro. Sulla vicenda è intervenuto anche l’ex sindaco Antonio Pannullo che ha attaccato l’amministrazione ricordando che si tratta di un’ iniziativa votata dal suo consiglio comunale durante la sua amministrazione.
“Pusillanimi, ecco dei veri pusillanimi! Questa la definizione più consona a questa amministrazione fatta di inetti incapaci e inadeguati al ruolo che esercitano – dice Pannullo – Ho contato fino a 100 in altre occasioni ma adesso su una vicenda che appartiene alla comunità e per la quale non hanno apportato il benché minimo contributo non resto zitto. L’emodinamica sarà insediata all’Ospedale San Leonardo per esclusivo merito della mia amministrazione che unitamente ad una interlocuzione privilegiata con i vertici dell’ASL con il primario di Cafdiologia e della rappresentanza sindacale Fials ha fatto sì che nel piano aziendale fosse inserita la istituzione del tale esclusivo reparto di alta specializzazione . Fu il primo consiglio comunale monotematico della mia storia ad approvare un ordine del giorno sul tema. Era il settembre del 2016. I successivi – Prosegue l’ex sindaco – atti furono tutti seguiti passo passo da me personalmente in uno ai miei interlocutori. Leggo delle dichiarazioni di tale consigliere Maresca, sconosciuta ai più, una di quelle che oscilla nel panorama politico tra il nulla e il niente, che si accredita del successo. Mah, veramente inaudito. Tuttavia comprendo che in tutti i modi si cerchi di distogliere l’attenzione dal tema principale che grava sulla città, divenuto dopo il 5 dicembre ormai eclatante, il rapporto tra camorra, politica ed imprenditoria insana. Ecco, il Sindaco cominci a preoccuparsi di questo, della contiguità di un terzo della sua maggioranza con quegli ambienti loschi. Io continuo e continuerò alzare il tiro su questo tema. Quel mondo fosco losco e di malaffare mi ha mandato a casa ma non riuscirà a zittirmi. Per amore della mia città non tacerò”.