Gragnano. L’opposizione: “L’Amministrazione è un fallimento”


Gragnano. “In questi anni, più volte, abbiamo denunciato lo stato di crisi e abbandono in cui versa la città, auspicando una maggiore presa di posizione ed una concreta operatività da parte della maggioranza – a dirlo in una nota i consiglieri comunali di minoranza – Abbiamo evidenziato il degrado delle piazzette cittadine, abbandonate, trascurate e non valorizzate, e ci siamo resi conto dell’incapacità della maggioranza di riuscire a predisporre bandi pubblici convenienti e reciprocamente vantaggiosi in grado di convincere soggetti privati o associazioni la prendersi cura della riqualificazione e manutenzione delle aree. Abbiamo sottolineato l’incapacità di supervisionare sulla gestione dei lavori pubblici come testimoniato sia in occasione del restyling dei marciapiedi di via vittorio veneto, ancora non terminati, e della metanizzazione delle frazioni alte del paese, dove si è stati costretti a rimandare al prossimo giugno per i disagi arrecati ai cittadini delle periferie. Sempre in riferimento alle periferie – proseguono – non possiamo non menzionare i disagi arrecati con la partenza ritardata del trasporto scolastico rispetto all’avvio dell’anno scolastico e le polemiche suscitate dalle tariffe per usufruire del servizio, dove grazie alla responsabilità dell’opposizione si è riusciti a rendere valida una riunione di commissione dedicata alla riformulazione delle tariffe. C’è poi la questione del Museo della Pasta dove a distanza di anni non si riesce a capire quando vedrà alla luce, a causa anche di un’amministrazione incapace di far sentire la propria voce. Sempre legato alla pasta, c’è poi la questione legata alla registrazione del logo del Consorzio con l’inserimento nello stesso dello stemma del Comune di Gragnano, e a tal proposito invitiamo il sindaco a valutare tutte le azioni esperibili atteso che proprio l’avvocato comunale aveva evidenziato in Consiglio Comunale una certa illegittima nel comportamento tenuto dal Consorzio. Ci sarebbe poi da inserire in questo lungo elenco anche le questioni inerenti la Commissione Pari Opportunità, sciolta e mai ricomposta; il Forum dei Giovani, inattivo da un anno e mezzo e in attesa che si indicano le elezioni per il rinnovo dei componenti; la Protezione Civile e quale debba essere il suo futuro; i diversi finanziamenti annunciati e mai arrivati vedi ad esempio quelli inerenti al contrasto del rischio idrogeologico per la Valle dei Mulini; manca un progetto di riqualificazione del carcere di via Petrelloni e ancora tanto altro. Ci auspichiamo che tali dichiarazioni non restino isolate, ma che contribuiscono o a cambiare passo oppure a comprendere che sia arrivato il momento di fare un passo indietro e tornare alle urne. Se qualcuno ritiene che i lavori di restyling dei marciapiedi di via Vittorio Veneto, programmati dalla precedente amministrazione Cimmino e tutt’oggi ancora non portati a compimento oppure i lavori di rifacimento del manto stradale di via Marianna Spagnuolo, che arrivano davvero quando la situazione era insostenibile, possono essere annoverati tra i grandi risultati di quest’amministrazione, c’è davvero qualcosa che non va. Se poi la maggioranza è contenta di questi risultati modesti da gestione commissariale, noi e pensiamo l’intera città siamo del parere contrario”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK