Il Napoli sciupa troppo a Firenze, al Franchi termina a reti bianche


Nell’anticipo del sabato, il Napoli si presenta al Franchi conto la Fiorentina. Uno stadio che richiama alla memoria passata dello scorso campionato, dove proprio i partenopei, allenati allora da Maurizio Sarri, persero 3-0 e la sconfitta decretò la fine dei sogni scudetto.
Nella prima frazione, gli azzurri, dopo aver perso Mario Rui per infortunio, vanno vicini al vantaggio dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, quando Veretour commette un errore favorendo il recupero palla dei Partenopei, Callejon serve Zielinski che tira in diagonale e Lafont respinge corto, ma Insigne poi spara alto. Il Napoli insiste ed alza il numero dei giri, affacciandosi pericolosamente nei pressi della porta viola qualche giro di lancette più tardi con Ghoulam che vede Mertens in posizione centrale e lo serve ottimamente, il belga si coordina e calcia ma Lafont gli nega la gioia del gol. Solo 120 secondi dopo Insigne mette i brividi alla Fiorentina andando al tiro sugli sviluppi di uno schema su calcio di punizione condotto assieme a Fabian Ruiz ma, disturbato, manda fuori. La prima chance viola la porta la firma del solito Federico Chiesa quando, assistito da Gerson, scarica di mancino ma Maksimovic sbarra la strada alla sua conclusione. Torna però a rendersi pericolosa la squadra di Ancelotti con Callejon che conclude fuori a porta sguarnita un’occasione nata da Allan che sradica palla a Gerson, serve Mertens il quale vede sul secondo palo l’ex Real Madrid e lo serve. La viola non ci sta e porta ancora Veretout ad impegnare Meret quando il francese calcia potente col destro ed l’ex Udinese è costretto ad impegnarsi per evitare una prima volta il gol e successivamente Dabo lo grazia. Ci pensa poi ancora Mertens a lasciare il pubblico col fiato sospeso quando Insigne mette al centro per Zielinski che fa da sponda per il belga davanti a Lafonte e lo stesso estremo difensore respinge in tuffo il piatto dell’ex Psv. In pieno recupero c’è poi spazio per un ultimo tentativo sugli sviluppi di un corner, la palla giunge ad Insigne che calcia a giro ma è provvidenziale una deviazione e la sfera esce di un nulla. Nella seconda frazione la gara riprende sulla falsariga della prima e Lafont nega clamorosamente il vantaggio al Napoli compiendo un vero miracolo sul rigore in movimento di Zielinski. La viola si riorganizza e riesce ad ottenere un discreto possesso palla nella metà campo azzurra, con gli ospiti in grado però di contenere gli avversari. Una nuova azione porta la firma di Fabian Ruiz con lo spagnolo che sfiora il palo di un nulla con una conclusione a giro dai trenta metri. Il gol stenta ad arrivare, anche quando è Callejon che prova a regalare i tre punti i suoi ritrovandosi palla in area di rigore, girandosi e scaricando di destro ma Ceccherini si immola e devia la sfera. Nei minuti di recupero la Milik sciupa un’occasione clamorosa quando, servito da Allan sul secondo palo, calcia sull’esterno della rete a tu per tu con Lafont. La gara si spegne quindi sul risultato di parità. Solo un punto quello racimolato dal Napoli a Firenze, nonostante una quantità immane di palle gol. Si muove comunque la classifica portandosi a quota 52.
TABELLINO FIORENTINA – NAPOLI 0-0:
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Ceccherini, Pezzella, Hancko (12′ st Victor Hugo), Biraghi; Dabo, Edimilson, Veretout; Chiesa, Muriel, Gerson (24′ st Mirallas; 36′ st Simeone). A disp. Terracciano; Brancolini, Antzoulas, Nargaard, Pjaca, Graicar. Allenatore: Pioli
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (6′ pt Ghoulam); Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Mertens (17′ st Milik), Insigne (32′ st Verdi). A disposizione: Ospina, Karnezis, Chiriches, Malcuit, Luperto, Diawara, Ounas. Allenatore: Ancelotti
ARBITRO: Calvarese di Teramo
MARCATORI: /
AMMONITI: Dabo, Veretout (F); Callejon, Zielinski, Ghoulam, Maksimovic (N)
RECUPERO: 3’/5′

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