L’Inter cala il poker: Rapid Vienna dominato, 4-0 a San Siro


Nel match delle 21 l’Inter ospita il Rapid Vienna per chiudere il discorso qualificazione dopo la vittoria di misura esterna. I nerazzurri vogliono aggiungersi al Napoli tra le squadre qualificate ed evitare di entrare nel pool delle eliminate tra cui la Lazio, entrambe scese in campo nel tardo pomeriggio. Purtroppo prima dell’ingresso in campo delle due squadre, ci sono stati problemi di ordine pubblico. Tredici tifosi del Rapid Vienna sono stati denunciati dalla polizia per “possesso di artifizi pirotecnici” mentre entravano allo stadio Meazza di Milano per assistere alla partita di Europa League contro l’Inter. A loro carico il questore Marcello Cardona ha avviato i procedimenti per attuare il Daspo esteso anche alle competizioni calcistiche internazionali. Tornando alla partita, Spalletti concede un turno di riposo ad alcuni dei suoi, lanciando dal 1′ minuto Ranocchia, Cedric e Candreva. Primo tempo solo a tinte nerazzurre, l’Inter impone i propri ritmi agli austriaci che non stanno al passo e vanno subito sotto all’11’ grazie a Vecino: Perisic scappa sull’out sinistro e mette in mezzo, Candreva liscia e la palla diventa buona per Vecino che calcia e trova il gol del vantaggio. Otto minuti più tardi la Beneamata raddoppia, questa volta con l’uomo più inaspettato ma forse il più meritevole per l’amore mostrato per questa maglia: Andrea Ranocchia. Il difensore nerazzurro colpisce con un gran destro al volo dal limite dell’area e fa 2-0. Finisce la prima frazione con il doppio vantaggio per i nerazzurri che dominano e mettono una seria ipoteca sulla qualificazione. Nella seconda frazione l’Inter inserisce il pilota automatico e mette la partita in discesa, abbassa i ritmi ed inizia a preservare energie per Firenze, in particolare Spalletti risparmia minuti a Lautaro, Skriniar e Brozovic, concedendo spazio a Politano, Miranda e Borja Valero. I padroni di casa collezionano occasioni da gol anche nel secondo tempo e all’80’ calano il tris con il gol del ritrovato Perisic, tornato ai suoi livelli nelle ultime settimane. Il croato riceve palla in contropiede da Candreva, porta palla, salta il portiere e deposita con un delizioso tocco sotto la palla in rete. Sette minuti più tardi Politano firma il poker, rifinendo un’azione di Nainggolan e Perisic, migliore in campo. La partita si conclude sul 4-0, i nerazzurri stravincono e passano agevolmente il turno, qualificandosi con pieno merito agli ottavi di finale di Europa League. Continua la striscia di vittorie a conferma del periodo negativo lasciato alle spalle, prova del nove sarà una partita complicata come la trasferta di Firenze nel prossimo turno di Serie A.

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