Una condanna a sei anni di carcere per aver abusato sessualmente di due 13enni. E’ la condanna inflitta all’attuale cardinale Geroge Pell. I reati contestati al porporato risalgono a quando era arcivescovo di Melbourne negli anni ’90. Il cardinale potrà chiedere la libertà su cauzione dopo tre anni ed 8 mesi di carcere. George Pell è stato giudicato dal tribunale australiano di aver abusato di due studenti 13enni dopo aver celebrato la messa nella cattedrale e di aver aggredito, la seconda volta, uno dei due minori dopo qualche mese. Dal canto suo Pell ha sempre professato la sua innocenza e i legali hanno presentato appello alla sentenza emessa in primo grado. L’appello sarà celebrato nei primi di giugno.
Il giudice Peter Kidd della County Court del Victoria ha letto, in diretta tv, il dispositivo ed ha descritto gli abusi come “un attacco sessuale alle vittime sfrontato e forzato”. “Gli atti – si legge
– erano sessualmente evidenti, entrambe le vittime erano visibilmente e udibilmente angosciati durate le molestie. Vi è stato un ulteriore livello di umiliazione che ciascuna delle tue vittime deve aver provato nel sapere che l’abuso avveniva in presenza altrui”.