Reggio Calabria abbraccia Maria Antonietta Rositani in una manifestazione contro la violenza


Si è svolta oggi presso la scalinata del teatro “F. Cilea” di Reggio Calabria la manifestazione contro la violenza sulle donne. Un abbraccio collettivo della città a Maria Antonietta Rositani e al contempo una manifestazione di sdegno collettivo per il grave atto compiuto da Ciro Russo.

Alla manifestazione hanno partecipato il sindaco della città, Giuseppe Falcomatà, insieme ad altri volti della politica locale. Presente anche la figlia di Maria Antonietta, Annie, la sorella Valeria ed il fratello Giulio.

Particolarmente toccanti le parole della figlia che ha dichiarato: “Al primo schiaffo dite basta! Al primo segue sempre il secondo e dopo vi riducete così. Mia madre non è stata la prima vittima di questa violenza e non sarà l’ultima purtroppo. Noi donne siamo forti! Dobbiamo farci sentire. Non sono nessuno per dire cosa merita mio padre, la giustizia saprà cosa fare”.

E’ uscito dalle solite vesti formali il sindaco Falcomatà che ha preferito usare termini forti ma utili alla causa: “Vedo tante donne e pochi maschi. Come ho già dichiarato in occasione della violenza subita da Tiberio (vittima di soprusi della ‘ndrangheta), Reggio si è rotta le palle. Della violenza sulle donne, dei femminicidi, di chi lascia ricadere i propri fallimenti su persone che non hanno colpe. Lancio da qui un ideale abbraccio ad Anonietta. Come istituzioni la sosterremo.”

Colpisce ed emoziona la frase stampata sul petto di Valeria Rositani, sorella di Maria Antonietta : “Le mie mani saranno le tue. Lotta sorella mia“.