Sciolta Azienda sanitaria di Reggio Calabria per infiltrazioni della ‘ndrangheta


Il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo scioglimento dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Reggio Calabria per infiltrazioni della ‘ndrangheta, affidandone la gestione ad una Commissione straordinaria. La decisione é stata presa dopo la proposta del prefetto, Michele di Bari, in base all’esito dell’accesso antimafia eseguito in queste settimane.
“Nelle more del perfezionamento della procedura di scioglimento, con la firma del Presidente della Repubblica – è stato scritto nel comunicato della Prefettura – ha disposto la sospensione dell’organo di Direzione generale dell’Azienda sanitaria provinciale, ai sensi dell’art. 143, comma 12 del decreto legislativo 18 agosto 267, ed ha incaricato della gestione provvisoria dell’ente la Commissione straordinaria composta dal prefetto Giovanni Meloni e dai dirigenti del ministero dell’Interno Maria Carolina Ippolito e Domenico Giordano”.