Stupro in Circum, parla la vittima: “Ho paura di una loro vendetta, sono stata un’ingenua”


San Giorgio a Cremano. Parla la 24enne di Portici ritenuta vittima di violenza sessuale all’interno del vano ascensore della stazione di San Giorgio a Cremano la prima settimana di marzo e commenta la scarcerazione, da parte del tribunale delle Libertà, di due dei tre indagati. La giovane ha parlato ai colleghi di Corriere della Sera, Il Mattino e Repubblica. “Sono stata violentata ed i miei aguzzini sono liberi” – dice – Ma “Ora temo la loro vendetta. Più ancora di quello che ho subito mi ha fatto male ciò che è successo dopo. Quando non c’è giustizia il dolore diventa insopportabile. Avevo pensato di lasciare questa città ma ho cambiato idea. Vorrei restare per aiutare altre donne incoraggiandole alla denuncia”. “Sono stata – spiega ancora – un’ingenua. La mia iniziale gentilezza – prosegue la 24enne – è stata confusa con un consenso che non c’è mai stato. Voglio giustizia. Io sono vittima, le prove sono sufficienti. Non mi aspettavo che mi spingessero lì dentro all’ascensore. Sono convinta che si sia trattato di un equivoco. Esistono prove a sufficienza per dimostrare che sono stata vittima di una violenza. Non si aspettavano che li avrei denunciati. Anzi, era l’ultima cosa che pensavano. Per loro quello – conclude – che è successo è stato uno scherzo, una cosa senza importanza. Pensavano fosse lo stesso anche per me”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK