La Juve Stabia non vince più e il ricordo di una stagione già vissuta: domenica ultima chance per i ragazzi di Caserta


La Juve Stabia non sa più vincere. Sono passati ormai circa 40 giorni dall’ultima vittoria, in casa contro la Reggina grazie a un gol fortunoso di Germoni. Nel giro di sei settimane, gli uomini di Caserta hanno buttato al vento l’enorme vantaggio sul Trapani che ha accorciato le distanze. Domenica ci sarà proprio lo scontro al vertice cruciale ai fini di una stagione intera e dell’obietto posto dai gialloblù dopo un fantastico campionato.
Ciò che è emerso, in particolare dopo le ultime due partite, è sicuramente la scarsa serenità di tutta la squadra, una sorta di paura di vincere questo campionato. Settimana scorsa contro il Rieti è toccato a Marzorati commettere un errore clamoroso che ha portato al pareggio di Gondo; Ieri, invece, sono stati addirittura tre gli uomini che hanno tradito la fiducia dei circa 1500 stabiesi accorsi a Bisceglie: a mostrare palesemente che l’ambiente non è sereno è stato proprio Carlini, un calciatore che fino a qualche giornata fa, macinava chilometri in campo ed era il padrone del Centrocampo. Oltre al clamoroso rigore sbagliato il centrocampista non ha proprio dato quello che gli stabiesi sono abituati a vedere di lui sul prato verde. A fine partita Vitiello e Mezavilla, due calciatori che sono stati dei pilastri per l’intero gruppo, hanno perso letteralmente la testa facendosi espellere proprio a sette giorni dal big match contro i granata siciliani. Salteranno quindi almeno la gara casalinga con il Trapani. Assenze pesanti che potranno influire il match di domenica. Ma non solo brutti episodi durante la gara, anche a fine partita alcuni giocatori gialloblu avrebbero preferito tornare subito negli spogliatoi invece di andare a salutare i tifosi sotto la curva. Avevano forse paura di un altro “scontro” con loro? Forse si, ma gli ultras presenti sulle grandinate del “Ventura” di Bisceglie hanno applaudito e incoraggiato tutti dando la dimostrazione che l’amore verso questa squadra è infinito e che bisogna essere tutti uniti e compatti per poter vincere il campionato.
Quella di ieri è sicuramente una prestazione da dimenticare con errori che non può assolutamente permettersi una squadra che è stata in testa per tutto il campionato ed è sotto gli occhi di tutti che qualcosa non va e sarebbe un peccato far sfumare tutto quando manca davvero poco alla meta.
LA PAURA DI UNA STORIA GIA’ VISSUTA. Sicuramente la stagione in corso è stata, finora, importante per la Juve Stabia. Probabilmente nessun tifoso si aspettava di essere al primo posto con sole 4 partite da giocare. Però, questo campionato ricorda incredibilmente un altro torneo disputato dalle Vespe qualche anno fa: stiamo parlando della stagione 1998-1999. Quell’anno la Juve Stabia (si chiamava Juventus Stabia), si giocò la Serie B diretta fino alle ultime battute, per poi crollare psicologicamente e fisicamente nelle ultime partite, favorendo la vittoria della Fermana.  Ai playoff, una volta raggiunta la finale per il salto di categorie, le scorie di una stagione così impegnativa si fecero sentire e ad avere la meglio fu il Savoia, in un derby tutto campano.
La paura della maggior parte degli stabiesi è proprio questa: aver vissuto un’intera stagione in testa al campionato per poi veder sfumare il sogno proprio alla fine.
La squadra, per rispetto di una tifoseria, di questa tifoseria, deve dare il massimo. Tutti, Caserta compreso, devono lottare con i denti, cosa che con si è vista contro il Bisceglie, partendo da domenica. La squadra lo deve nei confronti dei tanti tifosi che ieri, di domenica, hanno viaggiato complessivamente per 500 km lasciando a casa mogli, figli e famiglia. I calciatori della Juve Stabia pensino a questo aspetto, pensino a quanto siano vicini a riscrivere la storia del calcio stabiese, fino alla fine: per non perdere ciò che di spettacolare è stato fatto fino ad oggi.
Per la gara di domenica la società ha adottato “prezzi popolari” per cercare di riempire lo stadio.
Di seguito i prezzi dei tagliandi:
Curva San Marco € 3 comprensivo dei diritti di prevendita
Tribuna Varano € 4 comprensivo dei diritti di prevendita
Tribuna Quisisana (scoperta) € 5 comprensivo dei diritti di prevendita
Tribuna Monte Faito (coperta) € 5 comprensivo dei diritti di prevendita
Donne e bambini fino a 10 anni €2
I tagliandi potranno essere acquistati esclusivamente presso i punti vendita abilitati che qui di seguito riepiloghiamo:
Bar Dolci Momenti – Via Cosenza
Bar Gialloblù – Viale Europa
Centro Ricreativo Juve Stabia – Via Bonito
Scommesse Intralot – Viale Europa 31
Post Office – Via Plinio Il Vecchio 72
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