San Giorgio, il Riesame: “La ragazza avrebbe potuto dire la verità ma serve perizia medica”


San Giorgio a Cremano. Serve una perizia psichiatrica per valutare il profilo della vittima ma la giovane che sostiene di essere stata violentata in un ascensore della Circum di San Giorgio a Cremano, potrebbe aver detto la verità. E’ quanto asseriscono i giudici del Tribunale del Riesame di Napoli – presidente Antonio Pepe -nelle motivazioni a supporto della decisione di scarcerare i tre giovani accusati di violenza sessuale. L’indicazione di procedere a una perizia scaturisce dalla necessità di testare l’attendibilità della 24enne alla luce del problematico e complesso quadro clinico e psicologico personale. Il Riesame, infatti, sottolinea l’importanza di potersi fondare su “elementi scientifici ben più adeguati circa la possibilità di interazioni tra le psicopatie fin da subito emerse e la vicenda narrata”. “E’ quindi mancante nelle indagini fino ad oggi espletate uno specifico e completo accertamento tecnico da effettuarsi in forma peritale”, si legge nel dispositivo. La perizia è da affidarsi “a qualificati esperti in scienze psicologiche e neuropsichiatriche che, sulla base della documentazione medica acquisita e di ulteriori indagini ritenute necessarie”, ricostruiscano “in modo approfondito il profilo psicopatologico della ragazza e i suoi vissuti”, “in modo da fornire all’autorità giudiziaria elementi scientifici più adeguati circa la possibilità di interazione tra le psicopatie fin da subito emerse alla vicenda narrata, interazioni che allo stato si prospettano come altamente probabili”. Le patologie della ragazza, dice il collegio, non sono state approfonditamente indagate. I giudici però chiariscono che “le manifestate perplessità sulla soggettiva attendibilità della dichiarante non comportano di per sé un conseguente giudizio di non veridicità delle sue dichiarazioni sullo specifico evento di cui il tribunale chiamato occuparsi, non potendo infatti escludere nel caso concreto che le condizioni della ragazza non abbiamo avuto influenza sul racconto che però obbligano a una stringente verifica”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK