Inter al cardiopalma: a San Siro termina 2-1, pass Champions conquistato, Empoli in B


Nell’ultima sfida di questo avvincente campionato, l’Inter ospita l’Empoli, in una partita che vale una stagione: i nerazzurri sono chiamati a vincere per centrare la qualificazione alla prossima Champions League, i toscani cercano la quarta vittoria consecutiva per ottenere una salvezza che avrebbe dell’incredibile pensando a un mese fa. Spalletti recupera sia Politano che de Vrij, davanti Icardi preferito a Lautaro Martinez. Ritmi altissimi nei primi dieci minuti, la prima palla gol capita sul mancino di Perisic che gira ma trova l’attenta risposta di Dragowski. Al 22′ è Icardi ad andare vicino al gol del vantaggio, l’ex capitano nerazzurro, servito da Asamoah, prova il destro che termina di un soffio a lato del palo della porta di Dragowski. L’Inter carica a testa bassa, prima con Brozovic dalla distanza e poi con de Vrij da corner, crea due nettissime palle gol, ma entrambe vengono disinnescate dall’ottimo portiere dell’Empoli, rivelazione fra i pali di questo campionato. Al 31′ l’Empoli crea la prima vera occasione della propria partita, Caputo combina bene con Farias, ma Handanovic esce con i tempi giusti e nega il gol al bomber ospite. L’ultima occasione del primo tempo è firmata Asamoah, bravo a calciare da fuori ma trova ancora una volta un insuperabile Dragowski. Termina a reti inviolate la prima frazione, risultato che combinato con quelli degli altri campi vedrebbe l’Empoli salvo e l’Inter in Europa League. Nell’intervallo è intervenuto Caputo ai microfoni di Sky Sport: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, dobbiamo continuare così ed essere più cinici in quelle occasioni che avremo. Siamo usciti bene dalla loro pressione”. Nella ripresa Spalletti manda subito in campo Keita al posto di Asamoah, ed è proprio il senegalese, cinque minuti più tardi a sbloccare il match: pallone al limite dell’area di rigore per Keita che punta e salta Maietta, scarica il destro rasoterra in diagonale e batte Dragowski. Al 60′ l’episodio che cambia il match: errore di Di Lorenzo che non dosa bene la forza del retropassaggio per Dragowski, arriva Icardi che viene travolto dall’uscita di Dragowski, Banti indica il dischetto, va anche al VAR ma non cambia idea. Sul dischetto si presenta lo stesso Icardi, destro dell’attaccante argentino ma arriva la parata di Dragowski. Al 70′ occasionissima Empoli: grande corridoio di Acquah per lo scatto di Farias che si presenta in area di rigore e prova a superare Handanovic ma è grandissima l’uscita dello sloveno che salva il punteggio. Spalletti si gioca gli ultimi due cambi: fuori Icardi e Perisic, forse all’ultima presenza in nerazzurro per entrambi, dentro Lautaro Martinez e Dalbert per ridare equilibrio. La beffa è però dietro l’angolo perché al 75′ l’Empoli trova il gol del pari: Azione personale di Di Lorenzo che si lancia sulla destra, passaggio in profondità di Ucan che arriva in area di rigore e serve l’assist vincente per Traoré che tutto solo sigla la rete del pari. All’81’ però cambia ancora tutto, sia per la lotta Champions che per quella salvezza. Dopo cinque minuti dal grande spavento, l’Inter trova la rete del nuovo vantaggio: azione personale di Vecino che salta Dell’Orco e calcia in porta, palo dell’uruguayano ma Nainggolan è il più lesto di tutti a ribadire la sfera in rete. Negli ultimi minuti succede l’incredibile, va in onda un finale non adatto ai cuori deboli, all’89’ traversa per l’Empoli: giocata di Di Lorenzo che libera in area di rigore Caputo, l’attaccante dell’Empoli invece di calciare prova a servire Traoré ma arriva l’anticipo di D’Ambrosio che rischia l’autorete colpendo la traversa. Al 92′ Caputo apre per Ucan che tutto solo in area di rigore prova la conclusione ma trova la super risposta di Handanovic. Sul ribaltamento di fronte Keita ha l’occasione per chiudere il match ma va a sbattere contro Dragowski. Al 94′ l’Inter prova a chiudere i conti: Dragowski sale su un calcio d’angolo per l’Empoli, ma l’Inter recupera palla e Brozovic segna da centrocampo, il VAR annulla però per un fallo di Keita che viene anche espulso per doppia ammonizione. Assalto finale della formazione di Andreazzoli, pallone che viene ciccato da tutti poi ci prova Pajac ma la sfera termina tra le braccia di Handanovic che ha tenuto a galla l’Inter. Termina 2-1, clamorso quanto successo a San Siro, l’Inter si conferma “pazza”, soffre e fa soffrire ma alla fine strappa il pass per la prossima Champions. Dall’altro lato l’Empoli sfiora l’impresa, ma torna in Serie B nonostante l’ottimo calcio espresso, un po’ di sfortuna per la squadra di Andreazzoli che ha comunicato disputato un ottimo finale di stagione lasciando aperta la lotta salvezza fino all’ultima giornata.

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