Si scrive muro, si legge Magnus “Figlio di Odino” Troest: la Juve Stabia non può fare a meno di lui


In Italia i campionati di calcio, il 99% delle volte, vengono vinti dalle squadre con le difese più forti. La tattica nel nostro paese è tutto, più di un dribbling o di un bel gol all’incrocio dei pali. Quest’anno, anche la Juve Stabia di Fabio Caserta ha fondato il proprio successo attorno a questo principio: prima di pensare a segnare più gol, l’importante è non prenderne. Detto, fatto. I numeri parlano da soli e a favore dei gialloblu. Con soli 18 gol subiti in 36 partite è stata la miglior difesa dell’intero campionato di serie C, davanti a tutte le altre squadre anche dei gironi A e B. Il segreto di questi numeri? Ha un nome e un cognome: Magnus Troest. Il vichingo danese, insieme a Paolo Branduani, sono state le due colonne portanti della Juve Stabia. Il centrale difensivo, che a breve compirà 32 anni, ha disputato probabilmente la miglior stagione della sua carriera. I migliori attaccanti del girone C hanno perso i duelli individuali con Magnus, il quale praticamente ha innalzato un autentico muro davanti la propria area di rigore. Tutti coloro che avevano intenzione di oltrepassare tale muro, dovevano pagare un pedaggio chiamato Troest.
Prima di approdare a Castellammare, il “Figlio di Odino” ha girato un pò per l’Europa. La sua carriera ha inizio tra le fila del Midtjylland, squadra della sua nazione, prima di aver giocato un paio di stagione nelle giovanili dell’Aston Villa in Inghilterra. Dopo tre stagione giocate a un buon livello, è il Parma ad acquistare il suo cartellino. Una stagione importante per Troest che termina con una promozione in serie A. Nel frattempo, però, il Genoa riesce a comprare il danese dai Ducali per poi girarlo in prestito prima al Recreativo Vuelva e poi all’Atalanta sempre nella cadetteria italiana. Dopo una sola stagione in nerazzurro viene acquistato dal Varese che ne acquista definitivamente il cartellino dal Genoa. La Serie B diventa la categoria preferita di Troest, e infatti dopo l’esperienza in Lombardia, dal 2013 al 2018 disputa 5 stagione tra Virtus Lanciano e Novara. Poi lo scorso anno ecco che arriva il colpo di genio di Ciro Polito, ds della Juve Stabia. Un colpo così importante da risultare il migliore in fase di mercato. L’importanza di Troest in questa stagione ormai conclusa è stata pazzesca. 33 presenze in campionato condite da una rete al Monopoli e tante, tantissime chiusure difensive praticamente perfette. Probabilmente Magnus, quest’anno, non ha sbagliato nemmeno una partita e nella sessione estiva di calciomercato arriveranno sicuramente proposte da squadre d’alta classifica di serie B e perché no anche di squadre di serie A. Tenere un giocatore del genere non sarà facile per i gialloblu, ma dovrà essere assolutamente necessario per disputare un degno campionato di B. Costruire il futuro della Juve Stabia intorno al danese e alla sua esperienza potrebbe essere la mossa giusta. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK