Tragedia nel Danubio, battello turistico si scontra con una nave: 7 morti e 21 dispersi


 Si è scontrato con un’altra imbarcazione prima di affondare – ieri sera nel Danubio, nel centro di Budapest – il battello turistico con a bordo 34 persone. Lo ha riportato la tv di stato ungherese citando il ministero dell’Interno. I morti al momento sarebbero sette mentre 21 risultano le persone disperse. Il ministero ha anche riferito del salvataggio di una persona ritrovata vicino al ponte Petofi, due miglia a sud del Parlamento ungherese, all’altezza del quale è avvenuto l’incidente. Molti dei 32 passeggeri (le altre due persone a bordo sono membri dell’equipaggio) sono asiatici, ha riferito anche il ministero ungherese. Il battello affondato è stato identificato come “Hableany”(Sirena). Il ministero degli Esteri della Corea del Sud ha confermato che 33 suoi cittadini erano sulla barca e che 19 sono ancora dispersi. Il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha incaricato i propri funzionari di impiegare “tutte le risorse disponibili” per sostenere le operazioni di soccorso in Ungheria e ha ordinato il lancio di una task-force governativa guidata dal ministro degli Esteri, Kang Kyung-wha, per affrontare l’incidente. Al momento dell’impatto tra le due navi il fiume scorreva veloce e si alzava mentre la pioggia persisteva sulla capitale ungherese. La barca affondata e’ stata identificata come ‘Hableany’ (Sirena), descritta sul sito web della compagnia turistica come “una dei componenti più piccoli della flotta”. Ha due ponti e una capacità di 60 persone, o 45 per crociere turistiche della città.