Bollo auto, la proposta di Cuomo (PLI): “Esenzione del pagamento per possessori di partita IVA”


Roma. Esenzione del pagamento del bollo auto per le partite IVA per chi possiede veicoli di cilindrata inferiore ai 2001 cc. E’ la proposta del vice segretario del partito liberale, Stefano Maria Cuomo, che lancia la proposta in vista del prossimo Documento di Economia e Finanza che sarà stilato dal Parlamento.  “Tra le modifiche e agevolazioni del prossimo DEF, la Tassa di Possesso (Bollo Auto), potrebbe essere annullata  – dice Stefano Maria Cuuomo, dell’Ufficio di Segreteria Nazionale del Partito Liberale –  In Italia la “Tassa di possesso” è quella tra le più odiate in assoluto. Sono però esenti pochi soggetti, per lo più per problemi socio-sanitari come per gravi disabilità oppure quelle vetture ultratrentennali, senza dimenticare le auto alimentate a GPL. La nostra proposta – sostiene il vice presidente – è quella di avvicinare la tassa di proprietà/possesso dell’auto alla proprietà immobiliare (prima casa) che, fortunatamente, è ancora esente dalla infinità di balzelli che ci impoveriscono. Non potevamo, quindi, non pensare ed immaginare di venire incontro al “popolo delle Partite Iva” che, per noi del Partito Liberale, devono essere esentate dal pagamento della Tassa di possesso sulla autovettura eventualmente intestata e che abbia una cilindrata al di sotto dei 2001 cc. Se si vuole offrire la possibilità concreta a questo settore – continua Cuomo – di alleviare una crisi sistemica, bisogna sostenere in maniera adeguata questo popolo silente che ha pagato più di tutti, il conto della crisi. Pochi ma significativi numeri: dal 2008 al 2013 si sono perse circa 400 mila unità ma sino al 2017 siamo arrivati a superare le 460 mila unità – sempre dal 2008. Nella nostra economia – termina il Vice Segretario – le Partite Iva rappresentano circa 30% del lavoro in Italia, circa il 20 del nostro PIL”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK