La proposta del procuratore sportivo Alessio Sundas per salvare le squadre di serie C


Il procuratore sportivo Alessio Sundas propone alle istituzioni calcistiche nazionali ed internazionali una riforma per salvare questo calcio malato economicamente. Delle idee rivoluzionarie per rilanciare i giovani e salvaguardare i club di Serie C.

Uno è quello di far giocare solo calciatori under con contratto al minimo sindacale. In questo caso la squadra avrebbe un costo di gestione molto basso, al contrario dell’attuale spesa di gestione.
Una seconda proposta è quella di eliminare il pagamento del minutaggio, spesa molto esosa che ogni squadra teme. I vantaggi sarebbero una spesa contenuta per i club evitando il fallimento, la valorizzazione di giovani ragazzi da inserire nel professionismo.
Da parte di alcuni interlocutori scettici mi aspetto una domanda di questo tipo: “come fa un club a giocare con soli giocatori under? Così si rischia la retrocessione!”. Ebbene, in questo casi, la mia idea sarebbe quella di creare un’area, all’interno dei club di Serie C, per formare i giovani grazie ad
interventi di professionisti del settore come da allenatori individuali, mental coach, preparatori atletici e fisioterapisti con pre-accertamenti sul giocatore dove medici specializzati possono prevenire gli infortuni, con attrezzatura isocinetica.
Ma chi paga tutto questo? Gli sponsor? Mi spiego meglio. L’azienda contattata investirà e acquisterà un “cartellino di sponsorizzazione” e così facendo diventerà proprietario del cartellino del giocatore e insieme a tanti altri si creerà un vivaio nazionale dove crescere e sviluppare.
Infine, si sottolinea che nella serie C è inutile far giocare gli over in quanto non faranno più carriera e hanno un costo troppo elevato per i club.