L’emozionante storia di Giacomo, da vittima del bullismo a ballerino professionista alla Scala di Milano


Il bullismo, spesso, sopprime o spazza via vite umane. Ma questa storia, quella di Giacomo De Luca, è a dir poco emozionante raccontata benissimo dai colleghi di Repubblica.
Viene denominato il Billy Elliot di Lecce, perché lui ama la danza, sua ragione di vita, nonostante le prese in giro dei compagni solo perché ha sempre amato ballare e non rincorrere un pallone come la maggior parte dei suoi coetanei.

Oggi Giacomo ha 20 anni e si è diplomato all’accademia di danza del teatro alla Scala di Milano, e ci è riuscito da solo, con le sue sole forze, prendendosi una bella rivincita con tutti coloro che non credevano in lui. Da quando ha 5 anni ha iniziato a ballare e soli 13 si è trasferito tutto solo nel capoluogo lombardo. La sua passione nacque durante un saggio di danza della sorella e da allora fu un vero amore a prima vista. Da allora il suo unico scopo è alzarsi al mattino e ballare, perché ormai il palcoscenico è diventato il suo miglior amico. Quel palco che inizialmente lo rifiutò durante un’audizione che andò male. Ma grazie alla sua famiglia e alla sua forza di volontà quello stesso palco dovette accettare il suo grande talento. Una storia, questa, che dovrebbe essere presa d’esempio da tutti coloro che credono di non farcela: la vita sarà sempre piena di ostacoli o persone che cercheranno in tutti i modi di spezzare i sogni. L’unico modo per emergere è fare esattamente come Giacomo, importarsene dei pregiudizi e dei giudizi del mondo e coltivare il sogno di una vita. Ed è così che si combatte e batte questa piega sociale del bullismo.