“Massimo… come me”, “La Radiazza” e il Sindaco di San Giorgio a Cremano lanciano l’iniziativa: chiunque può inviare un video in cui ‘reinterpreta’ uno sketch di Troisi, i più belli saranno prioiettati al cinema


“Lontane nel tempo, eppure attuali. Gli sketch di Massimo Troisi rappresentano un patrimonio culturale che, ancora oggi, conserva la sua efficacia. Per questa ragione abbiamo deciso di lanciare, con Giorgio Zinno Sindaco del Comune di San Giorgio a Cremano dove è nato il grande artista, l’iniziativa “Massimo… come me!”. Chiediamo a tutti i fan di Troisi, napoletani e non, di inviarci tramite i social dei video in cui reintepretano, a modo loro, le scene che hanno fatto la storia artistica dell’attore. Non devono essere imitazioni ma delle libere interpretazioni degli sketch. I più divertenti e originali saranno inseriti in una raccolta che sarà poi proiettata al cinema”. Lo annunciano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore de “La Radiazza” su Radio Marte Gianni Simioli. “Restituire attualità al patrimonio di gag, battute e scenette che ha caratterizzato l’indimenticabile esperienza artistica di Massimo Troisi servirà anche a non disperdere il suo ricordo. Sarà l’occasione per mostrare la genialità di un grande napoletano ai più giovani che, a differenza delle altre generazioni, non hanno avuto modo di vivere gli anni de “La Smorfia” o dei film che hanno segnato gli anni Ottanta e Novanta”.