“Maurizio Sarri non è l’uomo giusto per la Juventus” – Perentorio il commento del procuratore sportivo Alessio Sundas all’indomani dell’ufficializzazione del tecnico livornese da parte della società bianconera. Secondo il manager fiorentino, infatti, davanti ad un bivio la scelta migliore sarebbe potuta essere quella di Pep Guardiola: “Come ho detto in varie occasioni, io avrei tenuto Massimiliano Allegri, ma se proprio si doveva cambiare credo che la scelta più logica sarebbe stata quella di Guardiola o di Mourinho se alla base del cambio c’è la questione Champions”. Il fresco vincitore dell’Europa League, infatti, non sembra rispecchiare il profilo di un allenatore pronto alla conquista della coppa dalle grandi orecchie: “Certamente non bisogna sminuire il trofeo che ha vinto, lungi da me farlo, certo è che in campionato, però, è arrivato al terzo posto. Per questo motivo credo che questo per la Juventus sarà un anno zero, non credo che vincerà il campionato”.

In casa Napoli, d’altro canto non arrivano certamente auguri e complimenti nei confronti di quello che era considerato il Comandante della rivoluzione sarrista: “Credo che i tifosi del Napoli abbiano tutte le ragioni per essere arrabbiati con Sarri, ha tradito un popolo andando ad allearsi con il “nemico”. C’è, però, un lato positivo. Ho detto che secondo me la Juventus non vincerà lo scudetto e al tempo stesso credo che con un mercato di qualità la squadra di Ancelotti possa riprendersi il massimo trofeo nazionale. Serve un attaccante di spessore, l’ho ripetuto tante volte -continua Sundas- E soprattutto non credo che le porte girevoli che vedono Manolas e Koulibaly avvicendarsi sia una scelta saggia. Se dovesse davvero arrivare il greco, il Napoli dovrebbe trattenere Koulibaly e creare una cortina di ferro nella retroguardia. E’ tempo che De Laurentiis compia il passo della maturazione”.