Quasi tremila barche ormeggiate nel mare di Napoli in maniera abusiva. Verdi: “Dai parcheggiatori abusivi siamo passati agli ormeggiatori abusivi, un fenomeno in continua crescita”


“Oramai la terraferma non basta più a chi vive nell’illegalità. Dai parcheggiatori abusivi che infestano le strade napoletane siamo passati agli ormeggiatori abusivi che si impadroniscono senza alcun titolo del mare partenopeo. Il fenomeno è in continua crescita. Secondo i dati dell’Associazione Nautica Regionale Campania le barche ormeggiate abusivamente a Napoli sarebbero circa 2800. Chi si affida agli ormeggiatori illegali, ovviamente, lo fanno per risparmiare. Si parla di uno sgravio di costo pari a circa la metà. Al di là della concorrenza sleale agli ormeggiatori autorizzati, che agiscono secondo le regole, c’è da tenere conto del pericolo di tali strutture che, in molti casi, vengono allestiti nei pressi delle spiagge e delle scogliere”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli commentando l’articolo sul fenomeno apparso su “Il Mattino”. “Un esempio è la segnalazione che ci è pervenuta da un cittadino disabile circa un ormeggio allestito a Riva Fiorita. Nella comunicazione che ci è stata inviata si lamenta il pericolo causato dalla presenza di barche a motore in uno specchio d’acqua che è abitualmente frequentato dai bagnanti della piccola spiaggia e della scogliera. Abbiamo inviato una segnalazione alla Capitaneria di Porto circa la presenza di tale ormeggio, chiedendo di evincere se tale struttura è in possesso o meno delle autorizzazioni”.