Scarpe scultura e chunky sneakers: tra moda e arte

chunky sneakers

Moda e arte: due mondi che hanno dei tratti in comune e che, quando si incontrano, sono capaci di dar vita a vere e proprie opera d’arte. Questo discorso può essere applicato anche alle scarpe, su modelli molto di moda come le scarpe con tacco scultura e certi tipi di sneakers: si tratta di calzature molto particolari, impreziosite da dettagli e caratteristiche che le rendono uniche e inimitabili. Qui il design vince su tutto, alle volte anche sul comfort, perché alcune donne preferiscono osare piuttosto che amalgamarsi alla massa. Si parla di sacrifici che, comunque, sanno come ricompensare chi sceglie di differenziarsi, grazie ad una scarpa artistica e originalissima. Vi basti pensare ai modelli che sfoggiano un tacco gioiello e a quelli che riescono addirittura a incastonarvi un prezioso orologio. Ecco perché oggi andremo a studiare queste particolari calzature, intese come la nuova frontiera dell’arte.

L’arte in un tacco


Oggi vanno davvero di moda, anche se spesso se ne ignorano le origini: da dove provengono, dunque, le scarpe scultura? I primi esempi risalgono al periodo compreso fra gli anni ’20 e gli anni ’50, quando designer come André Perugia scelsero di differenziarsi puntando proprio su queste versioni artistiche. Naturalmente questo trend è andato sviluppandosi nel tempo, arricchendosi di particolari e mutando stile: l’obiettivo è diventato quello di elevare, sempre di più, la scarpa al livello di vera e propria forma d’arte. Fra gli esempi più noti di settore troviamo Kobi Levi, uno dei principali innovatori moderni di questo filone, e non si finisce qui: basti pensare ad altri designer molto noti come Kanye West e Alexander McQueen. Il trait d’union è stato il seguente: rivisitare radicalmente il tacco e portarlo fuori dai binari dell’ordinario, stravolgendo il cuore e l’essenza della calzatura. Si parla di forme e non solo, perché anche i materiali come il ferro e il cemento armato sono diventati protagonisti.

Chunky Sneakers: quando il brutto diventa artistico


Non possono dirsi antiche quanto le scarpe scultura, però le Chunky sneakers sanno come aggiungere un ulteriore tono artistico alle calzature. Anche se, in questo caso, la missione viene raggiunta tramite vie diverse: niente gioielli, niente forme cave o altro, perché qui è il brutto a dominare. Si parla di scarpe grossolane e massicce, nate negli anni ’90, e diventate famose proprio perché “ugly”: sono tutto tranne che eleganti, e posseggono una silhouette quasi sgraziata. Eppure piacciono, e anche parecchio: vi basti pensare al modello di scarpe Nike Air Huarache, una rivisitazione in chiave moderna delle iconiche scarpe da corsa degli anni ’90, create da Tinker Hatfield. Arriviamo dunque a una conclusione: anche se “brutte”, si parla di una vera e propria forma d’arte che ha convinto anche i brand di lusso, stregati dalle calzature oversize e ugly come le Chunky.

Le scarpe di moda al momento


Adesso è giunto il momento di passare in rassegna i modelli che vanno per la maggiore in questo 2019. Si inizia dalle calzature con trame geometriche e in pelle, che includono un tacco estremamente elegante e con strisce gommate. Un altro modello di gran pregio è quello in pelle metal, con una sfera di acciaio che spezza a metà il tacco. E gli esempi di arte applicata alle calzature non finiscono qui, perché si trovano altre scarpe come quelle con zeppa in legno forata al centro. Nella lista vanno incluse altre opzioni come i sandali in vernice con il tacco a forma di logo, insieme alle tantissime declinazioni del già citato tacco gioiello.
Anche se alle volte sembrano quasi impossibili da indossare, oggi molti modelli di scarpe, da quelle con tacco scultura alle chunky sneakers, rappresentano l’arte fatta scarpa.

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