“A Francavilla, per come si era messa la partita, con un espulsione nel primo tempo, siamo andati un po’ in difficoltà. Un’altra squadra o una squadra di altri tempi avrebbe mollato e non l’avrebbe più ripresa la gara, invece siamo stati bravi anche grazie al mister e abbiamo portato un punto importante”. Inizia così la conferenza stampa di Salvatore Santoro nella sala stampa Mario Iannotta allo stadio Pinto. “Abbiamo capito sicuramente che ogni partita dura più di novanta minuti e anche in svantaggio e con un uomo in meno non è mai finita” – prosegue il playmaker rossoblu – “Il mister vuole da noi sempre il 110%. È un risultato molto importante anche per il morale aver pareggiato su un campo difficile come Francavilla anche in chiave preparazione per la gara successiva durante tutta la settimana. Per la prossima partita contro il Rieti non possiamo mollare la presa perché servono i tre punti ai fini del nostro obiettivo da raggiungere il prima possibile. Ci teniamo a far bene davanti ai nostri tifosi e trascorrere un’altra settimana come le ultime due. Lo scorso anno diverse cose non sono andate come speravamo. Quest’anno siamo un gruppo molto unito e compatto: veniamo anche un’ora prima al campo perché abbiamo voglia di stare insieme. Le partire si vincono prima negli spogliatoi e poi sul terreno di gioco. Preferisco il ruolo di centrale di centrocampo davanti la difesa, ma sono a disposizione del mister qualora voglia schierarmi mezzala. Lo scorso anno si respirava aria negativa già quando varcavamo i cancelli, quest’anno è totalmente diverso, stiamo bene e con questo mister non ci possiamo permettere di mollare: siamo tutti utili ma nessuno è indispensabile. Vedo delle similitudini con la Casertana di mister D’Angelo dove non eravamo bellissimi da vedere ma concreti. Ringrazierò sempre D’Angelo perché mi ha lanciato lui la prima volta in campo”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK