Halloween: significato e storia della festa


Halloween è una ricorrenza di origine celtica celebrata la sera del 31 ottobre. Le usanza recenti diffuse dal XX secolo vedono Halloween come una festa macabra e commerciale

Storia– Halloween viene collegato alla festa celtica di Samhain che significa “fine dell’estate”. Negli ultimi anni la festività assunto un carattere consumistico, con un oscuramento del significato originale.

Simboli- L’uso di intagliare zucche prende esempio dalla tradizione di intagliare rape per poi farne lanterne con cui ricordare le anime bloccata nel Purgatorio. Furono gli immigrati del Nord ad introdurre la zucca, più facile da intagliare.

Usanze- È usanza di Halloween che i bambini vadano mascherati di casa in casa, chiedendo dolciumi e caramelle facendo la domanda “dolcetto scherzetto?” La parola “scherzetto” in inglese trick è considerata una minaccia ai padroni di casa, usata come ricatto per le persone che non danno dolcetti ai bambini. La pratica di mascherarsi risale al medioevo e si rifà alla pratica dell’elemosina, quando la gente povera andava di porta in porta e riceveva cibo in cambio di una preghiera per i loro morti in occasione della commemorazione dei defunti.

I costumi- La pratica di indossare costumi la notte del 31 ottobre deriverebbe dalla credenza che molti esseri sovrannaturali e le anime dei morti abbiano capacità di girovagare per la terra dei viventi. Nel Nord America il primo travestimento risale al 1911 quando il giornale di Kingston pubblicò un articolo nel quale si parlava di alcuni bambini che avevano passeggiato travestiti per le vie della città. A partire dagli anni 30′ alcune aziende poi iniziarono a produrre abiti e costumi per Halloween. Negli USA la spesa media per l’acquisto di vestiti per singolo nucleo familiare si attesta intorno ai 38 $ annui. Risale a circa 3,3 miliardi di dollari la spesa annua degli americani in occasione della festa di Halloween.

Travestimenti del passato