Juve Stabia formato “big”: 2-1 al Pescara


Questa è la Juve Stabia che i tifosi e il suo tecnico vogliono vedere: grintosa, battagliera e vogliosa di vincere sin dal primo minuto. La vittoria di questa sera per 2-1 ai danni di una grande squadra come il Pescara è fondamentale per il presente ma lo dovrà essere soprattutto per il futuro, a partire da sabato contro in casa del Livorno. Senza alcun timore questa squadra potrà dare filo da torcere a tutti. E lo si è visto stasera: nonostante il rigore fallito da Forte ad inizio match e il vantaggio di Galano per il Pescara, le Vespe non si sono arrese come successo in qualche altra occasione quest’anno e l’hanno ribaltata con lo stesso Forte e Canotto nella ripresa.
Prima frazione di gioco di altissima intensità e qualità da parte di entrambe le squadre. Parte decisamente meglio la Juve Stabia, che si scrolla di dosso la brutta prestazione di tre giorni fa a La Spezia. Le Vespe guadagnano un calcio di rigore dopo un tocco di mano di Masciangelo su colpo di testa di Forte, lo stesso attaccante numero 32 si incarica della battuta ma si fa ipnotizzare clamorosamente da Kastrati. Dopo l’errore dal dischetto il Pescara si scuote e si riversa in avanti alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che arriva intorno al quarto d’ora di gioco con Galano, bravo a concludere una bellissima azione iniziata da Masciangelo e rifinita da Busellato. La squadra di mister Caserta, però, è viva e lo dimostra praticamente subito: Carlini e Forte duettano al limite dell’area con uno scambio di altissima qualità, l’attaccante stabiese è bravissimo a saltare il portiere e siglare la rete del meritato pareggio. Di Canotto e Galano le ultime due importanti occasioni nei primi 45 minuti.
La ripresa si apre alla grande per gli uomini di Caserta: Francesco Forte, uno dei migliori in campo, lancia in porta Canotto con un assist al bacio, l’esterno gialloblu aggancia benissimo e fredda Kastrati in uscita. Dopo il vantaggio delle Vespe, la partita ha subito un brusco calo di ritmi soprattutto per l’ottima gestione da parte dei padroni di casa. Mai pericoloso il Pescara, Russo non è stato mai chiamato in causa. Ad un quarto d’ora dal termine il capitano degli abbruzzesi Ciofani viene ammonito per la seconda lasciando così i suoi in dieci. Piccoli momenti di paura per i tifosi gialloblu negli ultimi istanti del match, ma la retroguardia padrone di casa resiste nonostante l’espulsione anche di Mallamo per doppia ammonizione. Tre punti d’oro per la Juve Stabia.

TABELLINO JUVE STABIA-PESCARA 2-1

JUVE STABIA (4-3-3): Russo, Fazio, Tonucci, Troest, Ricci, Calò, Calvano, Carlini, Melara, Canotto, Forte. A disposizione Branduani, Lia, Vicente, Rossi, Izco, Cissè, Del Sole, Addae, Elia, Vitiello, Mallamo, Mezavilla. Allenatore Fabio Caserta
PESCARA (4-3-1-2): Kastrati, Ciofani, Bettella, Scognamiglio, Mascianelo, Palmiero, Busellato, Ingelsson, Galano, Machin, Borrelli. A disposizione Farelli, Del Grosso, Bruno, Brunori, Palmucci, Brudi, Pavone, Maniero, Vitturini, Di Grazia, Zappa, Bocic. Allenatore Luciano Zauri
MARCATORI: Galano(P), Forte(JS), Canotto
AMMONITI: Tonucci(JS), Palmiero (PS), Machin (PS), Calvano (JS), Ciofani(PS), Russo(JS), Elia(JS), Del Sole(JS), Mallamo(JS)
ESPULSI: Ciofani(P) per doppia ammonizione, Mallamo(JS) per doppia ammonizione
ANGOLI: 4-3
RECUPERO: /’pt-6’st