Rieti, la società non paga le bollette: chiusi i cancelli del centro sportivo, a rischio lo stadio


La situazione in casa Rieti non migliora, la società non paga le bollette

Sarà una settimana lunga quella che andrà ad anticipare la sfida tra Rieti-Reggina, in programma domenica alle ore 15.00. La capolista sarà ospite dei laziali che, in queste ultime settimane, stanno attraversando un momento difficile. La squadra allenata da Bruno Caneo non percepisce stipendi da oltre quattro mesi. I calciatori, nonostante le difficoltà, hanno mantenuto la loro professionalità, scendendo in campo in tutte le sfide. Questa settimana potrebbe rivelarsi ulteriormente decisiva, con una situazione spinosa che è andata ad aggiungersi allo scenario già spiacevole. Secondo quanto riportato dal sito RietiLife.com, il ‘Ciccaglioni’, impianto sportivo sede degli allenamenti, appartenente al Comune ma gestito dal Rieti, ha chiuso i cancelli. La causa sarebbe da ricollegarsi al mancato pagamento dei 7000 euro della corrente elettrica. Una situazione analoga potrebbe ripresentarsi anche allo stadio, dove, ancora formalmente, la corrente non è stata staccata. Ad oggi, nessuno riesce a dare spiegazioni, con uno scaricabarile tra vecchia e nuova gestione che comprende stipendi, vendita e pagamento delle bollette. Una querelle che vede in mezzo ad una strada giovani e validi tesserati del Rieti calcio. Domani, sarà il giorno della verità, con i calciatori in attesa degli stipendi: se non verranno saldati i restanti conti, i calciatori avranno la facoltà di svincolarsi.