Serie C, torna l’incubo calcioscommesse: tre le partite sotto inchiesta


Torna l’incubo calcioscommesse in Serie C. Questa mattina, la Procura distrettuale di Catania, su disposizione del Gip, ha eseguito tre arresti nei confronti di Andrea Lanza, titolare di un centro scommesse, Rosario Cavallaro, dipendente di una ditta privata e Giordano Maccarone, difensore attualmente in forza al Foggia. Tutti e tre sono accusati per frode in competizione sportiva. Le indagini condotte dalla polizia postale di Catania ha permesso di far luce su un sodalizio criminoso dedito alla realizzazione di frodi in Lega Pro. L’indagine, denominata ‘Corner Bet’, è partita dalla denuncia di un titolare di un’agenzia di scommesse catanese, vittima di un furto di un’ingente somma di denaro. Ad ora, sono almeno tre le partite sotto inchiesta: Trapani-Bisceglie, Rende-Bisceglie e Bisceglie-Sicula Leonzio dello scorso anno.

Ecco quanto si evince in seguito alle intercettazioni e indagini da parte degli inquirenti: “In particolare, Lanza e Cavallaro, per ottenere profitto dalle vincite di scommesse sportive, avvalendosi della fattiva collaborazione di Maccarone, all’epoca calciatore del Bisceglie, si adoperavano per alterare talvolta l’esito delle partite, talvolta il numero dei corner e talvolta il numero delle espulsione dei giocatori“. Per eludere le indagini, le scommesse venivano effettuate su una piattafoma da gioco straniera.

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