Reggina…come nelle favole: gli amaranto espugnano Lentini nel recupero


Gli amaranto vincono nei minuti finali grazie alla rete di Reginaldo

Succede come nelle storie più belle, nei secondi finali, all’ultimo respiro. La favola della Reggina continua ad emozionare un’intera città, stretta sempre più intorno ad una squadra, ad una fede.

Al ‘Sicula Traporti Stadium’ di Lentini, la capolista Reggina ha affrontato una delle partite più ostiche della stagione, contro una squadra giovane ma ben organizzata. La prima frazione di gioco non ha regalato grandissime emozioni, con i padroni di casa ben schierati in campo e pericolosi in più di un’occasione di contropiede. Reggina poco precisa e protagonista con qualche errore di troppo nelle varie zone del campo. A sbloccare il match è l’episodio del calcio di rigore nella seconda frazione di gioco, provocato da Rolando ai danni di Bariti e trasformato in rete da Scardina. Nel momento migliore per gli amaranto, Rivas trova in area di rigore la testa di Denis che non sbaglia il tocco decisivo. Pareggio ed estasi generale per gli oltre mille tifosi amaranto giunti a Lentini. È nei minuti di recupero che la squadra calabrese tira fuori le unghie ed al novantacinquesimo minuto di recupero, Reginaldo stacca di testa e colpisce un pallone fondamentale per la propria squadra. Triplice fischio e vittoria sudata per la Reggina che accumula altri tre punti per il primo posto solitario in classifica.

Un primo tempo da dimenticare per gli uomini di Mimmo Toscano, protagonisti in più occasioni di errori di valutazione e precisione. Scialba la prestazione di diversi calciatori, con Blondett in affanno e German Denis assente fino all’innesto di Reginaldo. È stato proprio l’ingresso in campo del brasiliano, rischiato dal tecnico reggino, a cambiare le sorti del match. Il gioco della squadra amaranto nell’ultimo quarto d’ora è migliorato notevolmente, con due occasioni nitide sprecate da Rivas sottorete. Le mosse di Toscano, anche questa volta, si sono rivelate decisive. Il pareggio non ha placato la fame del tecnico, il quale ha scelto di giocare con un 3-4-3 super offensivo. Con la vittoria odierna gli amaranto si proiettano a quota 49 punti, mantenendo dieci punti di vantaggio su Bari e Potenza, entrambe vittoriose. Prosegue l’imbattibilità amaranto con quindici vittorie e quattro pareggi in diciannove giornate.

,