Energia, mercato libero rinviato: come evitare la stangata


Con 16 milioni di utenze ancora registrate sotto il Mercato Tutelato dell’Energia, aumenta la eventualità che slitti ulteriormente il termine ultimo per passare al Mercato libero. Oramai è ufficiale, infatti, non solo che la data venga posticipata, ma che l’uscita possa avvenire in maniera scaglionata, e già si parla del 2021. Le ragioni, secondo il Presidente di ARERA, dipendono dal fatto che ancora troppi utenti non hanno le idee chiare e che l’offerta sul mercato privato non sia ancora sufficientemente ampia. Intanto però, anche a causa del rinvio, si rischiano ulteriori rincari sulle bollette.

Rinvio mercato libero, come evitare la stangata

Il primo passo, data la situazione attuale e il gelo oramai arrivato, è proprio quello di trovare offerte gas per la casa che siano in linea con le proprie possibilità ed esigenze, come ad esempio quelle presenti sul sito di Acea. Una volta trovata la proposta giusta, attenzione ai consumi, che potrebbero subire brusche impennate. Non bisogna farsi sorprendere dalle bollette: è opportuno muoversi con attenzione e non lasciarsi trasportare dagli eventi, specialmente in questi ambiti. Ecco alcuni consigli molto importanti, vediamo come evitare stangate:

  • Ridurre lo spreco di gas in cucina

Spesso non si fa caso a quanto gas si spreca in cucina. Dopo i bagordi natalizi, arriva il momento non solo della dieta, ma anche di una maggior cura ai fornelli. Basta una pentola troppo grande, o posizionata male sopra il fuoco, oppure un fornello al massimo quando basta una fiammella a cuocere gli intingoli, per bruciare combustibile inutile. Un po’ d’attenzione aiuta il portafoglio e migliora anche la cottura a fuoco lento.

  • Regolare il flusso dell’acqua calda

Altro spreco, sia d’acqua che di gas, è tenere il rubinetto dell’acqua calda a scorrere inutilmente. Spesso e volentieri basterebbe maggior attenzione per migliorare la propria bolletta e non sprecare acqua. Basta chiuderlo quando non serve e montare un riduttore di flusso, che ti dà lo stesso risultato utilizzando la metà dell’acqua.

  • Regolare la caldaia per il riscaldamento

Occhio alle temperature. Bisogna conoscere la temperatura interna a casa propria: spesso si tende a regolare la caldaia a temperature troppo elevate. Molto meglio mantenere in casa dai 18 ai 20 gradi, per stare più che bene, ed evitare gli sbalzi eccessivi con l’esterno, causa principale dei raffreddori.

Mercato libero, scenari e sospetti sul nuovo rinvio

Intanto lo scenario che si presenta agli occhi del consumatore risulta abbastanza disarmante, e, almeno parzialmente, giustifica la mancata riuscita dell’operazione di passaggio al Mercato Libero. Innanzi tutto c’è confusione e poca chiarezza su molte tariffe, e poi la quantità di piccolissimi operatori che si sono proposti sul Mercato Libero, circa 400, non aiuta certo l’utente finale a prendere una decisione.