Coronavirus, arrivano i droni per controllare gli spostamenti


C’è il via libera all’utilizzo di droni per le operazioni di monitoraggio degli spostamenti dei cittadini lungo il territorio comunale. Lo ha previsto una disposizione dell’ENAC, ente nazionale aviazione civile, che è valida fino al tre aprile e va in deroga ad alcune regole del regolamento sui vettori a pilotaggio remoto.  Questa è la risposta alle richieste di alcuni comandi di polizia municipale. Probabilmente domani si riunirà il Consiglio dei Ministri che dovrebbe valutare nuove azioni da intraprendere per inasprire le sanzioni per chi viola le norme anti diffusione del virus. L’idea al vaglio del governo è inasprire l’ammenda ora prevista, introducendo una sanzione amministrativa, non penale, per chi violi le limitazioni agli spostamenti o le altre disposizioni del dpcm. Si discute, secondo alcune fonti, di una multa che potrebbe essere intorno ai 2000 euro. In totale le forze dell’ordine hanno controllato oltre 2milioni di persone e denunciato poco più di 92mila. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK