Caso Feltri, una storica libreria del Sud elimina i suoi libri dagli scaffali


Le parole di Vittorio Feltri, giornalista nazionale, prununciate in diretta su un noto programma, hanno creato non poche polemiche. Un attacco gratuito al meridione, con conseguente riposta di un Sud stanco di ricevere insulti ed etichette. Nella giornate di oggi, diverse edicole hanno eliminato dalla vendita il giornale Libero, sotto le direttive di Feltri. Una nota libreria di Reggio Calabria, Ave, ha deciso di eliminare dai propri scaffali i libri del giornalista.

 

Credo che in molti casi i meridionali siano inferiori’
‘Montalbano? Un terrone che ci ha rotto i c***i almeno quanto suo fratello Zingaretti’
‘Comandano i terroni’

Queste alcune delle esternazioni del Dott. Vittorio Feltri, condannato per diffamazione e insulti, già sospeso dall’Ordine dei Giornalisti per il cosiddetto ‘metodo Boffo’, colui che definì Adolf Hitler ‘severo ma giusto’ e che si rivolse a David Parenzo, di discendenza ebraica, dicendo che gli ebrei ‘sono decenni che rompono i cog***i con la Shoah’.

Nel rispetto della differenza di opinioni una libreria non dovrebbe prendere posizione ma, questa volta, ci sentiamo di fare una doverosa eccezione. Il signore con questo notevole curriculum non troverà più posto nei nostri scaffali e abbiamo provveduto a restituire le pochissime copie ordinate, rimaste per altro invendute, della sua ultima fatica editoriale.

E aggiungiamo che essere conterranei di Camilleri, Sciascia, Verga, Alvaro, Tomasi di Lampedusa, Pirandello, Quasimodo, Silone, Bruno non può che renderci ancora più orgogliosi di essere ‘terroni’.