Cinema, il corto “Le Mosche” in corsa per la SIC di Venezia


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Open Mind Film concorre alla 35° Settimana Internazionale della Critica di Venezia (SIC) con
il cortometraggio “Le Mosche” per la regia di Edgardo Pistone. La società di produzione
cinematografica, guidata da Sergio Panariello e Luca Zingone, ha l’onore di presentare l’unica
opera “made in Naples” nella sezione Short Italian Cinema, rappresentando dunque la città
partenopea nella prestigiosa rassegna cinematografica internazionale in calendario dal 2 al 12
Settembre prossimi.
Il poetico racconto in bianco e nero narra in 15 minuti le vicissitudini e le avventure di un gruppo di
ragazzi, abbandonati a sé stessi mentre la vita, placida e sonnacchiosa (almeno in apparenza…),
scorre indisturbata. In balia dei demoni della crescita, della loro fantasia e della loro tracotanza, i
ragazzi (così come le mosche, animali fastidiosi, disegnano traiettorie inutili ed eleganti e per
‘vocazione’ ronzano dal marciume alla seta) si trascineranno verso un epilogo tragico e irreparabile.
“Le Mosche”, prodotto dalla società di produzione cinematografica Open Mind Film in
collaborazione con la scuola di formazione cinematografica Napoli Film Academy, è uno dei frutti
di un laboratorio di scrittura e regia del progetto Atti_V_Azione finanziato dall’Assessorato alle
Politiche Sociali per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Napoli e realizzato in ATI in
collaborazione con l’Associazione Quartieri Spagnoli Onlus, la Cooperativa Sociale Assistenza e
Territorio, Associazione Trerrote. I ragazzi coinvolti, fra i 14 e i 18 anni, hanno sviluppato
numerose idee relative al film e hanno preso parte a tutte le fasi di creazione del cortometraggio,
partendo da laboratori tecnici del campo cinematografico fino al vero e proprio coinvolgimento sul
set, vivendone l’esperienza diretta e seguendo i diversi professionisti coinvolti. “Il nostro lavoro è
stato in parte autobiografico, work in progress – spiega il regista Edgardo Pistone – perché rispetto
alla sceneggiatura originale abbiamo aggiunto idee e suggestioni con i ragazzi direttamente sul set,
durante la lavorazione. La chiave di lettura del film è quella di partire da un dato sociale e politico
per arrivare a un livello poetico. I ragazzi non riescono a entrare in contatto con la realtà circostante
e quindi i sentimenti che muovono i protagonisti finiscono con l’essere la noia e la malinconia.
Abbiamo messo a confronto la spensieratezza e l’ingenuità dei ragazzi con i drammi della realtà che
li circonda.”
La Settimana Internazionale della Critica (SIC) è una sezione autonoma e parallela organizzata dal
Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. A partire dal 2016, la Settimana
della Critica presenta SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica),
selezione competitiva di sette cortometraggi di autori italiani, tutti presentati in prima mondiale. Il
programma nasce dalla sinergia fra SNCCI e Istituto Luce-Cinecittà. “Partecipare in concorso alla
Settimana della Critica di Venezia rappresenta un nuovo importante traguardo per la nostra giovane
società. Nei nostri progetti valorizziamo sempre una profonda ricerca estetica e l’attenzione verso le
tematiche sociali – spiegano i produttori Sergio Panariello e Luca Zingone – e Venezia ci sembra il
contesto ideale per presentare un progetto come “Le Mosche”. Al momento abbiamo in cantiere due
documentari, un lungometraggio e altri due corti che affrontano proprio attualissime tematiche
sociali. In prospettiva vorremmo cimentarci in produzioni di respiro internazionale senza però
abbandonare il nostro territorio, puntando allo stesso tempo ad affermarci come produzione
esecutiva qui a Napoli”. Tra i progetti prodotti da “Open Mind Film”
(www.openmindfilmproduction.com) ricordiamo il corto “Il Giorno 0”, presentato al RIFF Award
2019 (Rome Indipendent Film Festival). Gli attori protagonisti di “Le mosche”, tutti non
professionisti, sono Roberto Navarra, Ciro Nacca (protagonista dopo “Le mosche” del film “Ultras),
Luciano Gigante, Antonio Castaldo, Ferdinando Chiaiese, Fabiana Cimino, Brigida Navarra,
Tiziana De Laurenzio e Patrizia Di Pinto. Salvatore Striano è l’unico attore professionista presente
nel film, con con un cameo. Tra i professionisti del film hanno partecipato il Direttore della
Fotografia Rosario Cammarota, i montatori Giogiò Franchini e Simona Infante, lo scenografo Luca
di Napoli, il fonico Giacomo Vitiello, il direttore di produzione Giuliana Boni. Ora il progetto “Le
Mosche”, dopo un lungo periodo di lavorazione, è finalmente completo e sarà distribuito in Italia e
all’estero dalla società Zen Movie.

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