L’episodio è avvenuto a Vigevano in provincia di Pavia
Invece di rimanere agli arresti domiciliari, dove era stato posto dopo essere stato in carcere per maltrattamenti in famiglia, ha cercato di tornare all’appartamento della sua ex convivente, da lui aggredita in passato. Ma il sistema di monitoraggio e prevenzione ha funzionato, ed è stato arrestato prima che potesse combinare qualcosa.
L’uomo, un marocchino di 37 anni, è quindi stato arrestato per evasione. Secondo quanto riferito dalla Questura, dopo la scarcerazione dal carcere da San Vittore, il 2 luglio scorso, gli erano stati concessi gli arresti domiciliari presso un’abitazione a Vigevano (Pavia) con il permesso di svolgere l’attività lavorativa presso alcuni mercati cittadini.
L’Ufficio Stalking, maltrattamenti e minori della Divisione anticrimine, considerata la pericolosità sociale del 37enne e ritenuto concreto il rischio di recidiva, aveva subito avvisato il Commissariato Lorenteggio per predisporre un monitoraggio della situazione e scongiurare eventuali azioni verso la donna, residente in quel quartiere che, il giorno prima dell’arresto dell’uomo, aveva subito delle lesioni con prognosi di 30 giorni. Ieri mattina gli agenti hanno notato la sua auto nei pressi dell’abitazione della ex fidanzata e hanno controllato la casa, trovando l’uomo nei pressi, mentre cercava di nascondersi. Dai controlli effettuatiè emerso che il 37enne in mattinata avrebbe falsamente informato la polizia che dal luogo degli arresti domiciliari si stava recando al lavoro.