Pensioni di Settembre, le indicazioni di Poste Italiane

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Anticipo fine agosto delle pensioni di settembre, sarà possibile ritirarle in base al proprio cognome

Le pensioni del mese di settembre per i pensionati, titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution, saranno accreditate in anticipo il 26 agosto. Se possiedi una carta Postamat, una Carta Libretto o una Postepay Evolution, ricordati che puoi prelevare in contanti da oltre 7000 Postamat, senza recarti allo sportello. Se, invece, non puoi evitare di ritirare la pensione in contanti in ufficio postale, sarà necessario presentarsi agli sportelli secondo la seguente ripartizione di cognomi:


Mercoledì 26.08 dalla lettera A alla lettera B;
Giovedì 27.08 dalla lettera C alla lettera D;
Venerdì 28.08 dalla lettera E alla lettera K;
Sabato 29.08 (mattina) dalla lettera L alla lettera O;
Lunedì 31.08 dalla lettera P alla lettera R;
Martedì 01.09 dalla lettera S alla lettera Z.


In tutto il territorio nazionale i titolari di Conto BancoPosta, Libretto di Risparmio o Postepay Evolution, possono richiedere gratuitamente l’accredito della pensione.In questa fase, ciascuno è invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di: – indossare dispositivi di protezione personale; – di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; – tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri hanno sottoscritto una convenzione grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.

Il servizio non potrà essere reso a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un Libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.In base alla convenzione sottoscritta, i Carabinieri si recheranno presso gli sportelli degli uffici postali per riscuotere le indennità pensionistiche per poi consegnarle al domicilio dei beneficiari che ne abbiano fatto richiesta a Poste Italiane rilasciando un’apposita delega scritta.

I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni.L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19.